Pacita Abad

Pacita Abad (5 ottobre 1946 - 7 dicembre 2004) è nata a Basco, Batanes, una piccola isola nella parte più a nord delle Filippine, tra Luzon e Taiwan. La sua carriera di pittura più di 30 anni è iniziata quando ha viaggiato negli Stati Uniti per intraprendere studi universitari. Ha esposto le sue opere in oltre 200 musei, gallerie e altri luoghi, tra cui 75 mostre personali, in tutto il mondo. Il lavoro di Abad è ora disponibile in collezioni pubbliche, aziendali e private in oltre 70 paesi.

Vita personale ed educazione

Abad ha conseguito una laurea in scienze politiche presso l'Università delle Filippine Diliman nel 1967. Nel 1970, è andata negli Stati Uniti per studiare legge, ma ha conseguito una laurea in Storia asiatica presso il Lone Mountain College (Università di San Francisco) nel 1972, dove si è sostenuta lavorando come sarta e dattilografa. Abad ha studiato pittura alla Corcoran School of Art di Washington, D.C. e The Art Students League a New York City. Ha vissuto in 6 diversi continenti e ha lavorato in più di 50 paesi, tra cui Guatemala, Messico, India, Afghanistan, Yemen, Sudan, Mali, Papua Nuova Guinea, Cambogia e Indonesia. Alla Corcoran School of Art Pacita studiò guidata da Berthold Schmutzhart e Blaine Larson, i due professori che contribuiranno a lanciarla verso una importante carriera artistica. Pacita ha poi proseguito i suoi studi presso la Art Students League di New York, dove si è concentrata sulla natura morta e sul disegno figurativo con John Helicker e Robert Beverly Hale.

Durante il periodo di tempo che Pacita restò nella scena artistica di San Francisco si sposò con il pittore George Kleiman, anche se in seguito si separarono. Quindi decise di viaggiare per scene d'arte in tutta l'Asia per un anno con Jack Garrity, per poi tornare negli Stati Uniti per studiare pittura, prima alla Corcoran School of Art di Washington D.C e in seguito alla Art Students League di New York. Mentre era in California, sposò lo studente di Stanford MBA, Jack Garrity, che divenne un economista internazionale dello sviluppo.

Lavori

I suoi primi dipinti erano principalmente opere figurative socio-politiche di persone e maschere primitive. Un'altra serie era rappresentata da dipinti su larga scala di scene subacquee, fiori tropicali e animali selvatici. La maggior parte del lavoro di Pacita, tuttavia, è la sua vibrante e colorata opera astratta - molte tele di grandi dimensioni, ma anche una serie di piccoli collage - su una gamma di materiali, dalla tela e carta ai tessuti di corteccia, metallo, ceramica e vetro. Abad ha creato oltre 4.500 opere. Ha dipinto un ponte Alkaff lungo 55 metri a Singapore e l'ha ricoperto con 2350 cerchi multicolori, pochi mesi prima di morire.

Abad sviluppò una tecnica di trapunto painting (dal nome di una tecnica di trapuntatura), che prevedeva la cucitura e l'imbottitura delle sue tele dipinte per dare loro un effetto tridimensionale e scultoreo . Iniziò quindi ad incorporare nella superficie dei suoi dipinti materiali come stoffa tradizionale, specchi, perline, conchiglie, bottoni di plastica e altri oggetti

Pacita ha anche ricevuto numerosi riconoscimenti durante la sua carriera artistica il suo premio più memorabile è stato il primo. Pacita ha ricevuto il TOYM Award for Art nelle Filippine nel 1984. Ten Outstanding Young Men (TOYM) è un premio che è sempre stato assegnato agli uomini negli ultimi 25 anni fino al 1984, quando Pacita Abad è diventata la prima donna a ricevere questo prestigioso premio. Pacita ricevendo questo premio aveva creato un tumulto pubblico in cui lettere arrabbiate inviate a editori di giornali pubblicati da uomini e artisti maschi che pensavano che loro, non Pacita, avrebbero dovuto ricevere il premio. A dispetto di tale tumulto, Pacita era entusiasta di aver infranto la barriera sessuale in cui affermava nel suo discorso di accettazione che "era da tempo in ritardo che le donne filippine fossero riconosciute, poiché le Filippine erano piene di donne eccezionali" e si riferivano orgogliosamente a sua madre.

EreditàHa stabilito una tecnica trapunto unica nella pittura e ha influenzato numerosi studiosi d'arte nel corso della sua vita. È una delle poche della sua generazione ad aver ricevuto numerosi premi internazionali nel campo della pittura. Molte delle sue opere sono state acquisite e apprezzate da numerosi musei d'arte a Tokyo, Parigi, Londra, Singapore, San Francisco, New York, Hong Kong e Manila, tra molti altri. La sua arte è stata nelle collezioni nazionali di almeno 70 paesi in tutto il mondo. La Fundacion Pacita Batanes Nature Lodge a Basco, Batanes, "è stata amorevolmente ristrutturata" da suo fratello, Butch Abad.

Citazione

"Vedo sempre il mondo attraverso i colori, anche se la mia visione, la mia prospettiva e i miei dipinti sono costantemente influenzati da nuove idee e ambienti mutevoli. Mi sento ambasciatore dei colori, proietto sempre un umore positivo che aiuta a far sorridere il mondo."

- Pacita Abad

Water of Life

brooklynmuseum

Pacita Abad (October 5, 1946 – December 7, 2004) was born in Basco, Batanes, a small island in the northernmost part of the Philippines, between Luzon and Taiwan. Her more than 30-year painting career began when she traveled to the United States to undertake graduate studies. She exhibited her work in over 200 museums, galleries and other venues, including 75 solo shows, around the world. Abad's work is now in public, corporate and private art collections in over 70 countries.

Personal Life and Education

Abad earned a BA in political science at the University of the Philippines Diliman in 1967. In 1970, she went to the United States intending to study law, but instead earned a degree (MA) in Asian History at Lone Mountain College (University of San Francisco) in 1972 where she supported herself as a seamstress and a typist. Abad studied painting at the Corcoran School of Art in Washington, D.C. and The Art Students League in New York City. She lived on 6 different continents and worked in more than 50 countries, including Guatemala, Mexico, India, Afghanistan, Yemen, Sudan, Mali, Papua New Guinea, Cambodia and Indonesia. At Corcoran School of Art Pacita studied under Berthold Schmutzhart and Blaine Larson in which the two professors had helped launch her artistic career. Pacita then further pursued her studies at The Art Students League in New York where she concentrated on still life and figurative drawing under John Helicker and Robert Beverly Hale.

During Pacita's time in San Francisco art scene she had married painter George Kleiman, though they later separated. She then decided to travel for art scenes across Asia for a year with Jack Garrity, and then returned to the U.S. to study painting, first at the Corcoran School of Art in Washington D.C. and later, at The Art Students League in New York City. While in California, she then married Stanford MBA student, Jack Garrity, who became an international development economist.

Works

Her early paintings were primarily figurative socio-political works of people and primitive masks. Another series was large scale paintings of underwater scenes, tropical flowers and animal wildlife. Pacita's most extensive body of work, however, is her vibrant, colorful abstract work - many very large scale canvases, but also a number of small collages - on a range of materials from canvas and paper to bark cloth, metal, ceramics and glass. Abad created over 4,500 artworks. She painted a 55-meter long Alkaff Bridge in Singapore and covered it with 2,350 multicolored circles, just a few months before she died.
Abad developed a technique of trapunto painting (named after a quilting technique), which entailed stitching and stuffing her painted canvases to give them a three-dimensional, sculptural effect. She then began incorporating into the surface of her paintings materials such as traditional cloth, mirrors, beads, shells, plastic buttons and other objects
Pacita had also received numerous awards during her artistic career in which her most memorable award was her first. Pacita had received the TOYM Award for Art in the Philippines in 1984. Ten Outstanding Young Men (TOYM) is an award that has always been given to men for the last 25 years until in 1984 where Pacita Abad became the first woman ever to receive this prestigious award. In Pacita receiving this award it had created a public uproar where angry letters sent to editors of published newspapers from men and male artists who thought that they, not Pacita, should have received the award. Despite such uproar Pacita was thrilled that she had broken the sex barrier in which she stated in her acceptance speech that “it was long overdue that Filipina women were recognized, as the Philippines was full of outstanding women” and referred proudly to her mother.

Awards and Recognition

"Parangal for Pacita Abad" - in memory of the late international artist, National Museum of the Philippines, January 2005
"Art in Embassies - Indonesia", United States Department of State, September 2001
"Pamana Ng Pilipino Award" for outstanding achievement in the arts, given by the President of the Philippines, Manila, June 2000
"Plaque of Recognition to Pacita B. Abad, Ivatan Painter, Internationally Acclaimed Artist", from the Province of Batanes, 2000
"Eighth Annual Mayor's Arts Awards", one of the finalists, Washington, DC, September 1998
"Filipina Firsts", a compendium of 100 Filipino women who have broken ground in their fields of endeavor organized by the Philippine American Foundation in Manila and Washington, D.C., June 1998
"Likha Award", marking the Centennial of Philippine Independence, given in recognition of outstanding achievement, June 1998
"Art in Embassies - Philippines", United States Department of State, February 1996
"Excellence 2000 Awards for the Arts", given by U.S. Pan Asian American Chamber of Commerce in Washington, D.C. (Website www.uspaacc.com), May 1995
New York State Council on the Arts Grant for Visiting Artists Program at Amuan, 1993
"Gwendolyn Caffritz Award", given by the Washington, D.C. Commission for the Arts, June 1992
"Mid-Atlantic Arts Regional Fellowship", USA, June 1992
"D.C. Commission on the Arts Award", June 1990
"MetroArt II Award: Six Masks from Six Continents", 5 painting mural installed at Metro Center, Washington, D.C., June 1990
"National Endowment for the Arts", Visual Arts Fellowship, 1989 to 1990, June 1989
"D.C. Commission on the Arts Award", June 1989
"TOYM Award" for the Most Outstanding Young Artist in the Philippines, June 1984

Legacy

She established a unique trapunto technique in painting, and has influenced numerous art scholars throughout her lifetime. She is one of the few of her generation to have received numerous international awards in the field of painting. Many of her works have been acquired and prized by numerous art museums in Tokyo, Paris, London, Singapore, San Francisco, New York City, Hong Kong, and Manila, among many others. Her art has been in the national collections of at least 70 countries worldwide. The Fundacion Pacita Batanes Nature Lodge in Basco, Batanes, "was lovingly refurbished" by her brother, Butch Abad.

Quote

"I always see the world through color, although my vision, perspective and paintings are constantly influenced by new ideas and changing environments. I feel like I am an ambassador of colors, always projecting a positive mood that helps make the world smile."

- Pacita Abad