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martedì 19 settembre 2017

Antonio Ballero (Nuoro, 16 settembre 1864 – Sassari, 19 gennaio 1932) pittore, scrittore e fotografo

Antonio Ballero

Antonio Ballero (Nuoro, 16 settembre 1864 – Sassari, 19 gennaio 1932) è stato un pittore, scrittore e fotografo italiano. Personalità creativa e poliedrica, a cavallo del 1900 fu uno dei protagonisti, insieme a Francesco Ciusa, Grazia Deledda, Sebastiano Satta ed altri della cosiddetta “Atene Sarda”.

Biografia

Dopo aver terminato il liceo classico a Cagliari, nel 1886 scrisse il romanzo Don Zua, storia di una famiglia nobile nel centro della Sardegna, che fu poi pubblicato nel 1894, ma il suo interesse si indirizzò ben presto verso la pittura.
Nonostante fosse autodidatta, insegnò disegno in diverse scuole del Regno, a Nuoro, a Messina e infine a Sassari dove si stabilì dopo il matrimonio con la faentina Ofelia Verzelloni, anche lei pittrice ed insegnante, di trent'anni più giovane.
Nel 1896 aveva partecipato con due dipinti ad una mostra collettiva di artisti sardi a Sassari. In seguito viaggiò nel continente, visitando a Torino l'Esposizione internazionale d'arte decorativa moderna nel 1902 e, nel 1903, la Biennale di Venezia dove conobbe Giuseppe Pellizza da Volpedo, che incontrò ancora e con il quale mantenne un rapporto epistolare.
Sempre nel 1903 un suo autoritratto di piccole dimensioni fu esposto a Genova in una mostra della Società Promotrice di Belle Arti. Negli anni seguenti i suoi dipinti furono esposti ancora a Genova, a Firenze, a Napoli, a Cagliari, a Milano e a Torino. In quest'ultima città partecipò alla Quadriennale del 1908 con il quadro Autoritratto al sole, uno dei più conosciuti perché fu pubblicato da Sonzogno nella Grande Enciclopedia Popolare, e poi a quelle del 1917 e del 1923.
Immagini dei suoi lavori furono pubblicate anche da Vittorio Alinari nel suo reportage In Sardegna,] dalla Società Editoriale Italiana nel volume La vita rustica della Sardegna rispecchiata nella sua lingua di Max Leopold Wagner e da alcune riviste quali La Cultura Moderna della Vallardi e L'illustrazione italiana.
La sua arte pittorica, improntata alla tradizione, subì l'influenza di Pellizza da Volpedo e per un certo periodo aderì alla corrente divisionista. Conobbe inoltre i pittori costumbristi spagnoli che soggiornarono ad Atzara e che ebbe suoi ospiti.
I soggetti dei suoi quadri, oltre ai paesaggi della Barbagia, sono spesso scene di genere folclorico, pastori, donne in costume, riti popolari. Appassionato di fotografia, catturava con l'obiettivo le immagini che poi, in studio, avrebbe rielaborato sulla tela. Peraltro, molte sue foto hanno conservato un valore documentaristico di rilievo.
Oltre ai dipinti ad olio e ad acquerello, il suo talento si espresse ancor meglio nei disegni in bianco e nero che realizzava a china con un intreccio di linee definito “a ghirigoro” e che siglava con un ragnetto pendulo al termine della sua firma.
A partire dal 1924, Ballero riscoprì la tecnica del monotipo, realizzando immagini a colori puri e tenui.
Morì all'età di sessantasette anni a Sassari.
Sue opere sono esposte al Museo Nazionale Sanna a Sassari e in altri musei della Sardegna, altre sono conservate in collezioni pubbliche e private in Italia e all'estero.


Antonio Ballero (1864 - 1932) was a painter, writer and photographer born in Nuoro.





Antonio Ballero, Nuoro, due bambini per strada, 1915

 Antonio Ballero, la Cavalcata Sarde (post 1921)

Antonio Ballero, Nuoro, Antico mercato in piazza Cavallotti, 1915

Antonio Ballero, Nuoro, Donna ritratta al mercato nuovo, 1915 


Antonio Ballero, Nuoro, la vecchia chiesa di N.S. delle Grazie, 1915
 
Nuoro, Antonio Ballero

Antonio Ballero, Nuoro, A mercato nuovo presso il vecchio palazzo comunale, 1915

  Uomo in abito tradizionale di Orgosolo, scatto dei primi del novecento di Antonio Ballero. Leggende, Storie ed Aneddoti Popolari Sarde, Il folletto dalle sette berrette (Leggenda di Tempio).


Antonio Ballero, Il rientro dalla campagna, 1915

Nuoro, Antonio Ballero

 Donne Atzara

Antonio Ballero, Nuoro, Donna ritratta al mercato nuovo, 1915

Cortile interno del vecchio palazzo comunale Antonio Ballero

   



 



 Antonio-Ballero-con-la-moglie,-Ofelia-Verzelloni,-negli-anni-Venti

Autoritratto al sole, 1908
Antonio Ballero

 
Donna d’Orgosolo
China su carta, 296 × 392 cm

 Ritratto di uomo con barba in costume sardo, 1924
china su cartoncino, cm 35,3 x 26,6
firmato e datato in basso a destra: FBallero / Dicembre 1924

 Antonio Ballero - Il padrone della Tanca - olio su tela. Coll. Camera di Commercio di Nuoro


Antonio Ballero. LA MOGLIE DI UN PESCATORE (1922) china su carta

Antonio Ballero SA RIA opera del 1908, olio su tela, cm 160 x 190

IL PANE, 1915 china acquerellata su carta, Antonio Ballero

 IL VINO, 1915 china acquerellata su carta Antonio Ballero




By Antonio Ballero disegno a inchiostro di china con ritratto Monumenti aperti Cagliari   

Donna di Orgosolo, Antonio Ballero 

 Scorciatoia per Orgosolo, Antonio Ballero



 

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