Jethro Tull
I Jethro Tull sono un gruppo rock progressivo, originario di Blackpool in Inghilterra, fondato nel 1967 dallo scozzese Ian Anderson (flauto traverso e polistrumentista). La formazione prende il nome dal pioniere della moderna agricoltura, l'agronomo Jethro Tull (1674-1741).La loro musica è contraddistinta dalla presenza dominante del flauto traverso, suonato dal virtuoso leader Ian Anderson. Dopo un esordio all'insegna del richiamo al blues, i Jethro Tull hanno attraversato la storia del rock, sperimentando vari generi; dal folk rock all'hard rock, dal progressive rock alla musica classica.. Hanno venduto più di 60 milioni di album in tutto il mondo.
Nel mese di aprile 2014 Anderson ha dichiarato che i Jethro Tull come band non esistono più e la volontà di lasciare l'eredità del nome continuando la sua carriera solista. Tuttavia, nel settembre 2017, Ian Anderson ha annunciato il ritorno del gruppo sulle scene, per celebrare il cinquantesimo anno di attività nel 2018, con un tour e un nuovo album.
Storia del gruppo
Gli inizi
Inizialmente la band, capitanata sia da Ian Anderson che dal chitarrista Mick Abrahams, era sostanzialmente orientata verso il blues. Dopo essersi esibiti in alcuni club londinesi con svariati nomi, decisero di adottare "Jethro Tull" in riferimento all'omonimo agronomo britannico vissuto nel diciottesimo secolo. Tuttavia il loro singolo di debutto Sunshine Day venne erroneamente distribuito a nome "Jethro Toe".This Was (1968)
Il loro primo album, This Was (1968), mise in fila una serie di brani rock-blues tra cui spicca Song for Jeffrey in quanto, molto probabilmente, la più vicina allo stile che la band avrebbe preso negli anni successivi.Nel gruppo si aprì subito una discussione sulla direzione da prendere: prevalse Ian Anderson e Mick Abrahams uscì dalla formazione andando a fondare i Blodwyn Pig con cui continuò la propria strada nel British blues.
I Jethro Tull, da qui in poi, si incamminarono lungo un percorso che flirta contemporaneamente con quattro stilemi che, con equilibri diversi nelle varie fasi della loro lunga vita, si possono individuare nella musica folk, nella musica jazz, nella musica classica, e ancora il blues, che resta comunque negli ingredienti della loro produzione. In quel periodo militò nella formazione per un breve periodo anche Tony Iommi, chitarrista dei Black Sabbath, prima dell'arrivo del futuro compagno di lungo tempo dei Jethro Tull, il chitarrista Martin Lancelot Barre.
Stand Up (1969)
Stand Up (1969) è il primo vero successo della formazione. Passò alla storia soprattutto per la rivisitazione di una Bourée di J.S. Bach (dalla Suite per liuto nº 1 BWV 996). Ma nel disco si ritrovavano anche brani che ripresero le altre matrici blues (A New Day Yesterday), folk (Jeffrey Goes to Leicester Square), e le ballate We Used to Know, ripresa nella progressione armonica anni dopo dagli Eagles per Hotel California, e Reasons for Waiting.Ma la chiave del successo fu principalmente nel suono del flauto e nella personalità di Ian Anderson.
L'ingresso a pieno titolo del flauto nel rock è appunto merito soprattutto dei Jethro Tull, anche se è da ricordare qualche sprazzo dei Focus e di altri gruppi dell'epoca, fra cui i Moody Blues e i Genesis.
Nei concerti dal vivo il flauto di Anderson, oltre che strumento musicale, divenne una vera appendice del corpo del leader.
Benefit (1970)
A un anno di distanza da Stand Up venne pubblicato Benefit (1970); l'album è incentrato sul rapporto fra Ian Anderson e la famiglia e specialmente con la sua prima moglie Jennie Franks. Il blues venne progressivamente abbandonato in favore di sonorità sempre più tendenti al folk, al jazz e al rock.All'indomani dell'uscita di Benefit i Jethro Tull andarono incontro a un allargamento della formazione con l'ingresso di John Evan alle tastiere, strumento che apportò un decisivo impulso verso sonorità classiche.
La notorietà consolidata, l'esperienza e la bravura tecnica dei componenti consentirono ai Jethro Tull di sperimentare forme musicali dilatate spesso in forma di improvvisazioni a cavallo del jazz e della classica.
Nell'agosto del 1970 parteciparono al festival dell'Isola di Wight, esibizione da cui è poi stato tratto il live Nothing Is Easy: Live at the Isle of Wight 1970. Al termine della serie di concerti legati al tour di Benefit il bassista Glenn Cornick venne sostituito nel gruppo da Jeffrey Hammond, compagno di scuola di Anderson ed Evan e già presente nella John Evans Band.
Aqualung (1971)
Avendo un po' deluso le attese con il precedente Benefit, l'uscita di Aqualung colse quasi di sorpresa pubblico e critica nel 1971.L'album colpì il pubblico grazie alla celebre copertina raffigurante un barbone, molto somigliante al leader del gruppo Ian Anderson. L'immagine impressiona soprattutto per la crudezza dell'espressione e dello sguardo del volto di Aqualung, cui fa da contraltare un manifesto che reclamizza eleganti e dispendiose vacanze natalizie.
Pare che il titolo dell'album derivi dal rantolo roco del barbone simile – secondo Anderson – al rumore di un respiratore artificiale (l'Aqualung ne è un modello particolare).
Le liriche raccontarono in maniera aspra la vita di Aqualung, fallimentare a scuola come nelle relazioni interpersonali. Unico suo interlocutore possibile restò Dio al quale in punto di morte – in un ultimo rantolo rabbioso – Aqualung dedicò solo parole sprezzanti.
Aqualung e Locomotive Breath sono i brani che diventeranno dei classici del gruppo insieme a My God; quest'ultimo contiene un accordo dissonante molto efficace, e che sarebbe rimasta, anche dopo decenni, una delle canzoni più apprezzate del gruppo. Nel disco tornarono atmosfere blues e fortemente rock ad alternarsi con episodi acustici delicati. Inoltre, i testi, che composero un vero e proprio concept (nonostante Anderson stesso neghi questa caratteristica), furono una critica corrosiva alla società e alle istituzioni e diedero un ulteriore contributo a fare di Aqualung il disco più famoso dei Jethro Tull.
Thick as a Brick e Living in the Past (1972)
I Jethro Tull avevano raggiunto un alto indice di popolarità. Con il successivo Thick as a Brick (1972) ritentarono la carta del concept album. Qui addirittura tutta la musica è unita in una sola grande suite, separata solo dal necessario cambio di facciata del disco.Thick as a Brick è generalmente considerato il primo album strettamente progressive dei Jethro Tull pur mantenendo, secondo lo stile del gruppo, forti connotazioni rock, blues e folk. La struttura delle tracce è inedita: il disco presentò un unico brano suddiviso in due parti (senza una reale soluzione di continuità) solo per le esigenze tecniche del vinile (e successivamente riunificato nell'edizione in CD). Lo stesso schema sarebbe stato adottato successivamente dai Jethro Tull per l'album A Passion Play. Il batterista Barriemore Barlow fece il suo ingresso nella formazione in sostituzione dell'uscente Clive Bunker, partecipando alla registrazione di Thick As a Brick ed al successivo tour promozionale.
I testi furono inizialmente presentati come opera di un bambino prodigio, il poeta Gerald Bostock, il quale è però in realtà un'invenzione dello stesso Anderson. Nell'edizione originale, la copertina fu caratterizzata da un packaging decisamente insolito: il fronte era un intero quotidiano ripiegato e sfogliabile, il St. Cleve Chronicle del 7 gennaio 1972. In prima pagina la notizia della premiazione di Gerald Bostock, poeta di solo otto anni soprannominato ironicamente il Little Milton e, all'interno, i testi dell'opera, confusi tra altri articoli.
Pare che l'idea di realizzare un concept album sia venuta a Ian Anderson in reazione ai critici che avevano etichettato come tale il precedente album del gruppo, Aqualung.[senza fonte] Con Thick as a Brick Anderson volle prendere ironicamente le distanze dalla "moda" stessa dei concept album tipica del rock progressivo, portando l'idea al suo eccesso (un singolo, monolitico brano). I testi presentavano numerosi elementi di sarcasmo e di umorismo.
Thick as a Brick venne generalmente considerato uno dei momenti più alti della carriera dei Jethro Tull e un perfetto esempio del particolarissimo approccio del gruppo al rock progressivo. Una versione ridotta di questa lunghissima suite costituì uno degli appuntamenti fissi delle esibizioni dal vivo del gruppo (celebre in particolare la versione live sul doppio Bursting Out).
Della capacità strumentale e improvvisativa si ascolta riprova nella facciata live contenuta nel doppio (greatest hits con inediti) Living in the Past (1972), celebrazione antologica, di grande successo tra i fan, del primo periodo del gruppo. Nel disco sono contenuti infatti molti pezzi inediti composti negli anni precedenti, molti dei quali saranno poi inclusi nelle riedizioni degli album come bonus track.
A Passion Play (1973)
Dopo Thick as a Brick iniziò un periodo nero per i Jethro Tull. Il successivo A Passion Play (1973) venne accolto malissimo. L'opera si incentrava attorno alla storia di un certo Ronnie Pilgrim il quale, dopo morto, sperimenta il giudizio e l'aldilà, visitando paradiso e inferno, per poi rinascere. La storia nasconde in realtà una miriade di allegorie e allusioni che fanno di A Passion Play (in italiano Mistero Sacro) il disco, sia dal punto di vista musicale che concettuale, più complesso nella storia della formazione. L'album divise pubblico e critica: gli ammiratori della formazione lo ritennero un prodotto di livello altissimo, i critici ne misero in risalto il carattere ambizioso e monotono. Ciononostante, negli Stati Uniti le classifiche di Billboard lo videro raggiungere il primo posto.War Child (1974)
Non fu un enorme successo nemmeno War Child (1974); inizialmente accolto positivamente dalla critica, fu poi accantonato dai più e tuttora è considerato, nonostante l'ottima qualità dei brani, un album inferiore rispetto ai classici. Nel progetto iniziale War Child doveva essere un doppio album come colonna sonora di un film, una commedia nera metafisica su di una ragazza che nell'aldilà incontrava personaggi come Dio, San Pietro e Lucifero.Il disco, ridotto a un singolo album con dieci tracce, mostrò un certo allontanamento dai canoni del rock progressivo (e del rock in generale), a favore di una più forte commistione con la musica folk e popolare; vi fu in particolare la rilevanza acquisita dallo strumento della fisarmonica e i riferimenti alla musica da ballo.
Minstrel in the Gallery (1975)
I Jethro Tull ebbero migliori esiti con il successivo Minstrel in the Gallery che ricevette delle recensioni prevalentemente positive. Dopo War Child, Minstrel in the Gallery confermò la scelta musicale dei Jethro Tull consistente nell'inserimento di elementi d'orchestra quali fiati e viole nella costruzione del sound di sfondo di ogni singolo brano. A seguito di Minstrel in the Gallery, il bassista Jeffrey Hammond abbandonò il gruppo (sostituito da John Glascock, proveniente dai Carmen) per dedicarsi alla pittura, attività che svolgeva prima del coinvolgimento musicale.Too Old to Rock 'n' Roll: Too Young to Die! (1976)
Too Old to Rock 'n' Roll: Too Young to Die! fu un vero e proprio epitaffio; la storia di Ray Lomas, narrata nel bel fumetto della reinterpretazione e nei testi dell'album, propose una visione nostalgica e solo marginalmente ottimistica della vita di una generazione invecchiata fra musica e motociclette e ormai «troppo vecchia per il R&R ma troppo giovane per morire». L'album, noto anche semplicemente come Too Old to Rock 'n' Roll, partiva da un progetto molto ambizioso: così come War Child, era stato pensato come colonna sonora per un film mai realizzato o per un musical teatrale. Con questo obiettivo iniziale, Ian Anderson insieme a David Palmer cominciò nel 1975a scrivere le canzoni che poi divennero i brani di Too Old to Rock 'n' Roll: Too Young to Die!.Songs from the Wood (1977)
Songs from the Wood (1977), apprezzato da critica e pubblico, fu un album semplice ma pieno di ottimi brani, diretti e non involuti in pretenziosi concetti inaccessibili ai più. Sgombrato il campo dalle pretese di grandeur, tornato con i piedi per terra, Ian Anderson scoprì che vi erano belle canzoni da suonare e i Jethro Tull ripresero il loro cammino. Lontana dalla giovinezza di Stand Up, la formazione ormai non aveva nulla da chiedere o pretendere in termini di sperimentazione o improvvisazione.Heavy Horses e i due album dal vivo (1978)
Heavy Horses fu l'undicesimo album in studio dei Jethro Tull. Le canzoni scritte da Ian Anderson toccarono la tematica della diminuzione progressiva del lavoro dei cavalli nei campi, sostituiti da trattori e macchine meccaniche. Seguì la linea acustica di Songs from the Wood, anche se non mancano i riff di chitarra elettrica di Martin Barre come ad esempio in No Lullaby. La title track Heavy Horses è tra i brani di maggior successo di sempre dei Jethro Tull e venne riproposta in maniera frequente nei concerti degli anni a venire. Bursting Out fu il primo live del gruppo. Venne pubblicato nel 1978, a dieci anni di distanza dal loro esordio discografico This Was. Le tracce vennero registrate in occasione del tour europeo di Heavy Horses fra il maggio e il giugno del 1978. Il gruppo si presentò con la formazione classica del 1978, con gli storici Ian Anderson e Martin Barre, John Evan e David Palmer alle tastiere, John Glascock al basso e Barriemore Barlow alla batteria.Dello stesso periodo restò celebre un'esibizione al Madison Square Garden di New York, prima diretta televisiva transoceanica in assoluto, successivamente (più di trent'anni dopo nel 2009) pubblicata nell'album Live at Madison Square Garden 1978.
Stormwatch (1979)
Stormwatch formò con Songs from the Wood e Heavy Horses la cosiddetta trilogia folk del gruppo.In Stormwatch il tema predominante fu il rapporto fra uomo e natura, visto con un certo pessimismo. In particolare venne condannato il comportamento dell'uomo interessato soltanto alla crescita economica anche a discapito dell'ambiente, senza pensare alle conseguenze negative che questo avrebbe sulla stessa umanità. E il titolo dell'album derivò proprio da quest'idea: sulla copertina è visibile Ian Anderson con un binocolo mentre "guarda" (watch) una "tempesta" (storm) in arrivo. Questa tempesta rappresenta ovviamente il risultato del disinteresse dell'uomo nei confronti della natura.
La registrazione del disco fu segnata da un'atmosfera cupa, dovuta ai problemi di cuore del bassista John Glascock. Glascock morì il 17 novembre 1979 mentre il gruppo si trovava a San Diego per un concerto. Dal vivo il ruolo di bassista venne affidato a Tony Williams prima, e successivamente a Dave Pegg, futuro bassista del gruppo.
Stormwatch segnò la fine di un'epoca a causa della morte di Glascock e per l'abbandono contemporaneo dal gruppo del tastierista John Evan, del batterista Barriemore Barlow e dell'arrangiatore orchestrale e tastierista David Palmer, storici membri dei Jethro Tull per tutti gli anni settanta.
A e Slipstream (1980-1981)
Gli anni ottanta si aprirono all'insegna dell'elettronica. Dopo la morte di Glascock e l'abbandono di John Evan, Barriemore Barlow e David Palmer, nel 1980 la Chrysalis chiese a Ian Anderson di realizzare un album solista contenente alcune delle canzoni acustiche registrate durante gli anni precedenti. Tuttavia Anderson pensò che sarebbe stato più opportuno comporne di nuove. Fu così che iniziò il lavoro servendosi di Martin Barre alla chitarra e Dave Pegg (Peggy per gli amici) al basso. L'idea di Anderson era però un album basato essenzialmente sul suono delle tastiere e dei sintetizzatori, tipico di quegli anni, tuttavia decisamente rivoluzionario per quanto riguarda il classico "suono Jethro". Fu così che decise di contattare Eddie Jobson, ex Roxy Music e Frank Zappa, il quale portò con sé l'amico batterista Mark Craney. Una volta finite le registrazioni la casa discografica scelse, al contrario di Anderson, di chiamare A il nuovo album dei Jethro Tull.Nel 1981 venne pubblicato il primo video della band, dal titolo Slipstream. Fu un'opera alquanto originale, che presentò alcuni pezzi storici della band, come Sweet Dream e Too Old to Rock 'n' Roll: Too Young to Die! sotto forma di video musicale, e brani dal vivo registrati durante il tour di A con Ian Anderson, Martin Barre, Dave Pegg, Eddie Jobson e Mark Craney.
The Broadsword and the Beast (1982-1983)
Significatico esempio di fusione tra musica rock, elettronica, folk e hard fu l'album The Broadsword and the Beast (1982), anche conosciuto semplicemente come Broadsword, che vide l'innesto del talentuoso Peter-John Vettese alle tastiere e di Gerry Conway alla batteria. Broadsword fu un misto di sound electronico e strumenti acustici, punto d'incrocio tra i sintetizzatori dominanti nella musica degli anni ottanta e lo stile folk che i Jethro Tull avevano seguito nella decade precedente.Il tour di Broadsword and the Beast fu l'ultimo portato in scena con grande teatralità da parte del gruppo. Il set, completamente arredato per sembrare una nave da pirati, venne successivamente considerato da Ian Anderson alquanto sciocco, come da lui stesso espresso nel 2005 nelle note della edizione rimasterizzata del CD.
Nel 1983 Ian Anderson pubblicò un album solista dal titolo Walk Into Light, dove si avvalse della presenza di Peter-John Vettese. I fan si aspettavano un disco prevalentemente acustico ma queste attese furono deluse, trattandosi di un prodotto letteralmente dominato dall'elettronica, con l'uso di tastiere, sintetizzatori, sequencer, campionatori e la drum machine.
Under Wraps e A Classic Case (1984-1986)
Quando nel 1984 uscì Under Wraps, critica e pubblico si trovarono davanti un album fortemente dominato dai sintetizzatori e dalle programmazioni elettroniche di Peter Vettese (tra l'altro coautore delle musiche, insieme a Martin Barre e, ovviamente, Ian Anderson), le cui principali caratteristiche furono la totale assenza di un batterista (sostituito completamente dalla drum machine) e lo scarso utilizzo del flauto traverso e della chitarra folk, strumenti simbolo di tutta la produzione del gruppo sino ad allora. Tutte queste particolarità lo differenziarono completamente dai lavori precedenti e lo resero, senza dubbio, l'album dal sound meno Jethro del complesso. La carenza di un batterista fu successivamente colmata, durante il tour di Under Wraps, con l'ingresso nella formazione dello statunitense Doane Perry.Under Wraps si rivelò il disco più difficile in assoluto da riprodurre dal vivo, sia dal punto di vista strumentale che soprattutto da quello vocale. Infatti in quel periodo Anderson cominciò a soffrire di diverse malattie alla gola (già negli anni precedenti la voce dell'artista aveva subito un calo anche se leggero) e alle corde vocali, dovute probabilmente a un uso sconsiderato della propria voce essendo egli un cantante fai-da-te che non aveva mai studiato particolari tecniche di canto o di modulazione della voce. Arrivò anche a subire un'operazione alle corde vocali ma questo non migliorò la situazione. Da quell'anno la sua voce ebbe dei progressivi peggioramenti, divenendo sempre più limitata, fatto riscontrabile nei successivi dischi e durante le successive esibizioni live. Tutto ciò lo costrinse a un periodo di riposo forzato, interrotto solo in occasione di un concerto celebrativo per il trecentesimo anniversario della nascita di Johann Sebastian Bach, autore, fra l'altro, della Bourée divenuta un cavallo di battaglia del gruppo.
Unico lavoro di questo periodo fu A Classic Case, disco completamente strumentale composto da vecchie canzoni del gruppo con arrangiamenti orchestrali eseguiti dalla London Symphony Orchestra diretta da David Palmer.
Nel 1987 i Jethro Tull pubblicarono Crest of a Knave, considerato in un certo senso l'album della rinascita del gruppo.
In effetti, i primi anni ottanta segnarono una sorta di declino e, in seguito ad Under Wraps, sembrava che la band dovesse sciogliersi. Ma dopo tre anni dall'uscita del precedente album, Ian Anderson, che in seguito all'abbandono di Peter-John Vettese ricoprì anche il ruolo di tastierista, riuscì a sfornare finalmente un nuovo disco che mise d'accordo i fan, cosa che non succedeva da ormai una decina d'anni circa.
Crest of a Knave non fu un album caratterizzato dall'elettronica come lo erano i precedenti. Tornarono infatti prepotentemente il flauto traverso e i riff di chitarra elettrica. Durante i concerti dal vivo, come avvenne per i brani di Aqualung e Thick as a Brick, canzoni come Farm on the Freeway e Budapest divennero, da questo momento in poi, appuntamenti classici fissi.
Il risultato fu un successo tanto da restituire fama e lustro alla formazione. Il disco vinse il Grammy Award per il miglior prodotto heavy metal dell'anno, nel 1989. Questo evento creò una certa confusione dal momento che nessuno considerava, a ragione, i Jethro Tull come un gruppo heavy metal, tanto che la Chrysalis consigliò alla band di non presentarsi nemmeno alla consegna dei premi, dato che gli altri concorrenti in corsa per il premio erano i molto più quotati Metallica, Jane's Addiction e AC/DC.
I Jethro Tull, al crocevia con così diverse componenti musicali, finirono anche per fondare una specie di alleanza con altre formazioni folk rock inglesi quali ad esempio i Fairport Convention con cui per lunghi tratti ebbero in comune Dave Pegg al basso.
20 Years of Jethro Tull (1988)
L'anno 1988 segnò il ventesimo anniversario dalla nascita della band, nata nel 1968. Inizialmente la Chrysalis, la casa discografica che curava gli interessi del gruppo, non ebbe intenzioni particolari per celebrare l'evento ma, spinta da diverse lettere da parte degli ammiratori, decise di pubblicare del materiale inedito.Nacque così la raccolta 20 Years of Jethro Tull. Due fra i più grandi appassionati della band, David Rees e Martin Webb, crearono una collezione che sarebbe stata sicuramente di alto gradimento. Il risultato fu un set di tre dischi per un totale di sessantacinque canzoni, con inediti, brani live, successi e un fascicolo ricco di fotografie e storia del gruppo.
I tre dischi del boxset furono:
- The Radio Archives and Rare Tracks
- Flawed Gems and the Other Side of Tull
- The Essential Tull
Rock Island (1989-1990)
Il filone hard rock intrapreso con Crest of a Knave proseguì con Rock Island del 1989; album che, nonostante la buona qualità dei brani, non riuscì a ottenere il medesimo successo del precedente lavoro. Questo disco ebbe la particolarità di suscitare diverse polemiche per le esplicite allusioni sessuali del brano Kissing Willie.Catfish Rising e A Little Light Music (1991-1992)
Gli anni novanta videro il progressivo allontanamento di Dave Pegg e l'arrivo del tastierista Andrew Giddings. In quegli anni vi fu un ritorno a ritmi jazz e blues nel disco Catfish Rising (1991). L'intenzione di Anderson fu quella di abbandonare il suono dei sintetizzatori che aveva caratterizzato i dischi degli anni ottanta e registrare pezzi meno impegnati, più leggeri e umoristici. Per raggiungere quest'obiettivo gli strumenti acustici si presentarono molto più adatti. Il risultato fu un disco con reminiscenze blues, quasi sulle tracce di This Was, anche se lo stesso Anderson sostenne più volte che non era assolutamente questa la sua intenzione.Nel 1992 venne pubblicato un CD live dal titolo A Little Light Music, tratto dal tour di Catfish Rising e principalmente acustico. Alla batteria fu presente David Mattacks, altro componente, insieme a Dave Pegg, dei Fairport Convention. Martin Barre pubblicò un disco solista dal titolo A Summer Band.
Venticinquesimo anniversario e Nightcap (1993-1994)
Nell'anno del venticinquesimo anniversario dalla nascita della band venne pubblicato un nuovo cofanetto dal titolo 25th Anniversary Box Set composto da quattro album.Oltre al 25th Anniversary Box Set e al doppio CD The Anniversary Collection, la Chrysalis pubblicò Nightcap, un apprezzatissimo doppio CD contenente materiale inedito registrato negli anni fra il 1972 e il 1991. Il primo CD, chiamato My Round, conteneva le registrazioni effettuate nel 1972 a Château D'Hérouville, in Francia, materiale che fu in seguito riarrangiato e riadattato in A Passion Play. Registrazioni che tutti credevano andate perdute ma che lo stesso Ian Anderson riuscì a scovare. Il secondo CD, chiamato Your Round, conteneva invece registrazioni di tracce inedite ma che poi sarebbero state reinserite nelle rimasterizzazioni dei vari album.
Nel 1994 venne prodotto anche un video dal titolo A New Day Yesterday: 1969-1994 The 25th Anniversary Collection che comprese video, interviste e brani dal vivo. Martin Barre realizzò un album solista dal titolo A Trick Of Memory.
Roots to Branches (1995-1998)
Roots to Branches (1995) può considerarsi come l'album della piena maturità del gruppo. In esso vi fu un ritorno allo stile degli anni settanta, con reminiscenze folk, ma soprattutto una novità che colpì particolarmente: l'influenza della musica asiatica che rese il disco molto "orientaleggiante". Ritornarono prepotentemente i temi scottanti della religione, in particolare la title track trattò del fenomeno sempre più attuale della distorsione da parte dell'uomo per il proprio tornaconto dei veri insegnamenti della religione. Da qui il titolo Roots to Branches, che letteralmente significa dalle radici ai rami, dove le radici erano evidentemente i concetti originari e i rami costituivano le loro distorsioni successive. Un album quindi, che segna un ritorno a testi sociali e impegnati. Per l'atmosfera che richiama, l'album venne accostato a Benefit, Heavy Horses, Broadsword e Rock Island, i cosiddetti dark album. I testi e la musica furono inoltre estremamente complessi e per questo motivo non facilmente accessibili da molti fan. Ciononostante un album di successo tra gli stessi.Venne inoltre pubblicato un disco solista di Ian Anderson dal titolo Divinities: Twelve Dances with God (1995). I dodici brani di Divinities furono interamente strumentali e studiati per essere eseguiti da flauto e orchestra. Furono presenti Andrew Giddings alle tastiere e Doane Perry alle percussioni, oltre ad altri sette musicisti della Royal Philharmonic Orchestra di Londra.
Martin Barre pubblicò nel 1996 un disco solista dal titolo The Meeting, con al basso il futuro membro del gruppo Jonathan Noyce.
J-Tull Dot Com e Living with the Past (1999-2002)
L'influenza musicale del mondo asiatico fu presente anche in J-Tull Dot Com del 1999; un album non di forte ispirazione concettuale ma che denotò l'abilità di Anderson e compagni a trattare i più svariati argomenti. La title track parla infatti di due innamorati lontani fra loro per lavoro, che hanno come unico mezzo d'incontro internet. J-Tull Dot Com (letteralmente "J-Tull punto com") fu anche il link del sito internet della band: www.j-tull.com. Il bassista Jonathan Noyce, con il gruppo già dal 1996, fece il suo debutto ufficiale in studio in questo disco. In J-Tull Dot Com|Dot Com è presente, al termine del disco, una ghost track che fu il brano che diede il titolo al disco solista di Ian Anderson The Secret Language of Birds, pubblicato nel 2000.Il primo album che uscì negli anni duemila fu Living with the Past. Si trattò di un disco formato da brani tratti da concerti dal vivo, registrazioni televisive e dalla reunion dei membri del 1968 per l'esecuzione live di alcune canzoni prese da This Was, tra cui Some Day the Sun Won't Shine for You. Living with the Past fu accompagnato anche dall'omonimo DVD contenente molti dei brani già presenti nel CD con l'aggiunta di altri.
The Jethro Tull Christmas Album (2003)
A distanza di quattro anni dall'ultima fatica in studio nel 2003 uscì The Jethro Tull Christmas Album, album di carattere natalizio, con diversi brani della band riproposti in nuove versioni e alcuni pezzi inediti. Nel Christmas Album si poterono trovare rimembranze del suono che rese il gruppo popolare fra il pubblico. Vennero riproposti brani come Bourée e Another Christmas Song accanto a nuove composizioni, di cui molte strumentali. L'album vide inoltre la presenza di due ospiti d'eccezione: Dave Pegg, di ritorno al basso dopo il suo abbandono con Roots to Branches, e James Duncan, figlio di Ian Anderson, alla batteria. L'idea di quest'album è stata partorita da Len Fico, capo della casa discografica Fuel 2000, il quale suggerì a Ian Anderson, nel Natale 2002, l'opportunità di registrare un nuovo album dal clima natalizio. Fu così che Anderson si mise subito al lavoro riproponendo pezzi già editi in precedenti album ma anche canzoni nuove. Ben sette brani su sedici sono strumentali, tra i quali il pezzo in chiusura, A Winter Snowscape, composto da Martin Barre e inserito anche nel suo album Stage Left (2003) in un'altra versione.L'album solista di Ian Anderson Rupi's Dance (2003) venne pubblicato nello stesso anno in cui uscì il disco di Martin Barre, Stage Left. Esso precedette, inoltre, di un solo mese la pubblicazione del Christmas Album, infatti al suo interno è possibile trovare la traccia Birthday Card at Christmas che aprirà poi l'album natalizio.
Anniversari e pubblicazioni live (2004-2011)
A partire dal 2004 i Jethro Tull trascorsero un periodo in cui non pubblicarono nessun nuovo lavoro in studio. In compenso, però, furono pubblicati ufficialmente numerosi concerti che la band eseguì nei decenni passati e prodotte le versioni Collector's Edition dei primi cinque album della formazione che inclusero nuovi remix e bonus track in studio e dal vivo.Nel 1970 I Jethro Tull avevano preso parte al festival della musica rock sull'Isola di Wight insieme ad altri grandi gruppi musicali dell'epoca. Nel 2004 il concerto venne pubblicato su un album e un DVD dal titolo Nothing Is Easy: Live at the Isle of Wight 1970. La formazione era quella del disco Benefit, con Ian Anderson, Martin Barre, Glenn Cornick, Clive Bunker e John Evan.
Nel 2005 venne prodotto il disco Aqualung Live, versione dal vivo del celebre album del 1971 registrata nel 2004 dalla formazione dei primi anni duemila: Ian Anderson, Martin Barre, Doane Perry, Jonathan Noyce ed Andrew Giddings. L'esibizione fu riservata a un'audience di quaranta invitati negli XM Studios di Washington. L'intero incasso del disco venne poi donato in beneficenza ad associazioni benefiche in favore dei senzatetto.
In occasione del noto Montreux Jazz Festival, i Jethro Tull tennero un concerto nel 2003 a Montreux, in Svizzera. Quattro anni dopo, nel 2007, questa esibizione venne pubblicata su CD e DVD nell'album dal titolo Live at Montreux 2003. Fu un prodotto molto ben accolto dai fan, in quanto l'acustica, soprattutto della sezione ritmica, fu davvero notevole. L'intero repertorio del gruppo, da This Was a The Jethro Tull Christmas Album, fu portato in scena con esecuzioni impeccabili.
Tra il 2006 e il 2007 sia il tastierista Andrew Giddings che il bassista Jonathan Noyce lasciarono il complesso. La formazione vide quindi l'ingresso nel gruppo del nucleo di musicisti che faceva da supporto agli album solisti di Ian Anderson: il bassista David Goodier, il tastierista e arrangiatore orchestrale John O'Hara, il batterista James Duncan (già presente in The Jethro Tull Christmas Album) e il chitarrista Florian Opahle.
L'esibizione dei Jethro Tull tenutasi nel 1978 al Madison Square Garden di New York, prima diretta televisiva mondiale transoceanica, venne proposta nel 2009 in un box (CD+DVD) della EMI, dal titolo Live at Madison Square Garden 1978. Nel CD e nell'omonimo video si ripercorre la serata di trentuno anni prima dove la classica line-up degli anni settanta formata da Anderson, Barre, Evan, Palmer e Barlow, con l'aggiunta del bassista Tony Williams in sostituzione dello sfortunato John Glascock, ripropose il classico repertorio presente anche nel primo live del gruppo Bursting Out, pubblicato lo stesso anno. Nel 2009, il disco Live - Christmas at St Bride's 2008 venne incluso con la ristampa di The Jethro Tull Christmas Album, mentre il concerto tenuto nel 2008 a Basilea, in Svizzera venne pubblicato nel 2009 nel DVD Live at AVO Session Basel.
Dagli archivi del gruppo venne poi estratto un video di esibizioni dal vivo tenutesi in Germania dal titolo Jack in the Green: Live in Germany 1970-1993 (2008). I concerti principali vennero tratti dal Rockpop Concert del 1982 e dall'Out in the Green del 1986, senza dimenticare incursioni negli anni settanta con la formazione classica di Stand Up e Benefit. Nel corso del 2013 venne quindi pubblicato il video Around the World Live, con quattro DVD contenenti esibizioni dal vivo a partire dall'anno 1970 fino al 2005, in diverse località del mondo.
Il 2008 fu l'anno del quarantesimo anno di carriera artistica dei Jethro Tull. Per festeggiare l'evento venne organizzato un grande tour mondiale e venne pubblicata una versione deluxe rimasterizzata in doppio CD del primo album della band: This Was "40th Anniversary Collector's Edition". La pubblicazione ufficiale celebrativa dei quarant'anni di attività del gruppo fu il doppio DVD documentario Classic Artists - Their Fully Authorised Story. Il filmato vide la presenza di molti degli storici membri della formazione che illustrarono la lunga storia dei Jethro Tull attraverso un percorso narrativo che partiva dai primi anni sessanta sino ad arrivare agli anni duemila.
In seguito fu pubblicata una versione deluxe rimasterizzata in doppio CD + DVD del secondo album della band: Stand Up "Collector's Edition" (2010) e venne celebrato il quarantesimo anniversario (2011) di Aqualung, l'album di maggior successo, con l'uscita di due versioni del disco: la 40th Anniversary Collector's Edition e la Special Edition. Entrambe riproposero i brani di Aqualung rimasterizzati e remixati su doppio CD, con l'aggiunta di diversi brani extra e, nel caso della 40th Anniversary Collector's Edition, la riproposizione del disco in vinile, in DVD e in Blu-Ray.
Carriera solista dei membri e la fine della band (2012-2014)
Dal 2011 la band si trovò in una condizione di inattività. Il 1º febbraio 2012 Ian Anderson annunciò tramite il sito ufficiale dei Jethro Tull un sequel di Thick as a Brick, dal titolo Thick as a Brick 2, un concept album progressive rock degno del suo predecessore. La tematica del concept fu "dal ragazzino all'uomo e oltre". L'album fu incentrato quindi su quello che potrebbe essere accaduto al bambino poeta Gerald Bostock nella vita adulta. Venne pubblicato il 2 aprile 2012 e accreditato come album solista di Ian Anderson.In occasione del quarantennale di Thick as a Brick, il 5 novembre 2012 il disco dei Jethro Tull venne ristampato in vinile, con un nuovo mixaggio. Accanto al classico disco del 1972 vi fu anche la versione in vinile di Thick as a Brick 2. Thick as a Brick 40th Anniversary Collector's Edition con il remixaggio del 2012, ad opera di Steven Wilson, venne pubblicato anche in versione CD+DVD. Tra il 2012 e il 2013 Ian Anderson, accompagnato dalla sua band solista, portò in giro per il mondo il tour Thick as a Brick 1&2 Live e The Best of Jethro Tull Live. Martin Barre, allo stesso modo, eseguì diversi concerti solisti e non partecipò al progetto Thick as a Brick 2.
In seguito, come accaduto in precedenza per Aqualung, Thick as a Brick, Stand Up e This Was, furono pubblicate le versioni Collector's Edition in CD, DVD e LP di Benefit (2013), A Passion Play (2014), War Child (2014) e Minstrel in the Gallery (2015) con nuovo mixaggio ad opera di Steven Wilson.
Nel 2013 venne inoltre pubblicato un disco di Martin Barre dal titolo Away with Words, che presentò in gran parte dei rifacimenti di alcuni classici dei Jethro Tull, come Hymn 43 o One Brown Mouse, ai quali si accompagnarono brani dello stesso Barre dal sapore celtico. L'album contenne anche due brani esclusivamente di Barre: All Bars Hold e Sundown.
Il 5 luglio 2013 Ian Anderson annunciò tramite il sito ufficiale dei Jethro Tull la realizzazione di un nuovo album solista. Il 23 novembre 2013 venne rivelato che il titolo dell'album sarebbe stato Homo Erraticus. Il concept album folk/progressive rock riprese la storia di Gerald Bostock, il protagonista di Thick as a Brick, raccontando le strane fantasie successive alla visita all'Old Library Bookshop nel villaggio di Linwell e il ritrovamento di un polveroso manoscritto inedito, redatto dallo storico dilettante locale Ernest T. Parritt (1873 -1928), dal titolo "Homo Britannicus erraticus". Homo Erraticus venne pubblicato il 14 aprile 2014.
In un'intervista del mese di aprile 2014, in seguito alla pubblicazione del disco solista Homo Erraticus, Anderson annunciò che da quel momento in avanti ogni sua nuova pubblicazione sarebbe stata immessa sul mercato con il proprio nome. Anderson dichiarò, inoltre, che i Jethro Tull «sono arrivati praticamente alla fine nel corso degli ultimi 10 anni o giù di lì» ed espresse la sua preferenza nel voler usare il proprio nome per la maggior parte delle successive pubblicazioni, essendo il compositore di quasi tutta la musica dei Jethro Tull dal 1968.
Ritorno e 50º Anniversario (2017-oggi)
Nel settembre del 2017, la band ha annunciato il loro ritorno per celebrare il cinquantesimo anniversario di This Was e i loro piani per il tour celebrativo nel 2018 e un nuovo album in studio. La formazione comprende Ian Anderson, Scott Hammond, Florian Opahle, John O'Hara e David Goodier, tutti i musicisti della band solista di Ian Anderson dal 2012.Curiosità
- Il nome della band è ispirato a Jethro Tull (Basildon, 1674 – Shalbourne, 21 febbraio 1741), agronomo e inventore inglese, pioniere della moderna agricoltura e inventore, nel 1701, della prima seminatrice meccanica.
- Il nome del gruppo non fu scelto da Ian Anderson, ma fu sostanzialmente dettato dal caso.
- Come lo stesso Anderson spiega, forse con una buona dose di autoironia ed esagerazione, all'inizio della carriera la loro musica non era un gran che, e i Jethro Tull stentavano a ottenere ingaggi. Per poter essere chiamati per nuove serate, dovevano ogni volta fingere di essere un altro gruppo, e quindi dovevano settimanalmente cambiare nome alla band: tali denominazioni erano di solito suggerite dal loro agente (ma sembra che talvolta suonassero senza neanche sapere come si sarebbero dovuti chiamare). La prima volta che un loro concerto fu apprezzato da chi gestiva un locale (nella fattispecie da John Gee del Marquee Club di Londra), e che furono reinvitati a suonare, la band dovette tenere il nome della settimana precedente: "Jethro Tull".
- I Jethro Tull hanno fatto più di 3000 concerti in 40 paesi, con una media di 100 all'anno.[senza fonte]
- Ian Anderson imparò il flauto da autodidatta dopo averne casualmente acquistato uno mentre viaggiava con il suo gruppo nei primissimi anni d'attività. Egli racconta che più di 20 anni dopo cercò di insegnarlo alla figlia, alla quale veniva già insegnato alla scuola elementare, fu da lei severamente criticato per le posizioni non standard che utilizzava ("papà, lo suoni tutto sbagliato!"). In conseguenza di questo, Anderson si ritirò per alcuni mesi a ristudiare le posizioni sul metodo della figlia.
- Il primo singolo della band Airplane fu, per un errore di stampa sul 45 giri, accreditato ai "Jethro Toe" anziché ai Jethro Tull.
- L'album del 1980 A era in realtà un primo tentativo di disco solista di Ian Anderson; infatti la "A" del titolo sta per Anderson ed era quanto scritto sui contenitori dei nastri del materiale registrato. Su di essi veniva scritto "A." per indicare l'artista. Alla fine, la casa discografica decise che sarebbe stato più consono pubblicarlo come lavoro dell'intero gruppo (nonostante la formazione fu assoldata appositamente da Anderson) e lo pubblico a suo nome.
- Phil Collins, batterista dei Genesis è stato batterista dei Jethro Tull per una sola serata, al Prince's Trust Gala, il 7 luglio del 1982 al teatro Dominion di Londra. Phil Collins ha suonato tre canzoni e, due di esse (Jack in the Green e Pussy Willow), sono contenute in un video ufficiale della serata, non commercializzato in tutti i paesi.
- Nonostante spesso si sia soliti definire i Jethro Tull un gruppo progressive, lo stesso Anderson nel DVD di Living with the Past del 2002 ricorda che i Tull non sono un gruppo progressive perché i gruppi progressive fanno concept album ("... progressive rock bands do make concept albums!!")
- Nel 2004 David Palmer (arrangiatore orchestrale e, dal 1977 al 1980, tastiere e synthesizers) annunciò di esser stato sottoposto a operazione chirurgica per cambiare sesso, trasformando il suo nome da David a Dee Palmer.
- Nel 1989 l'album Crest of a Knave viene premiato negli Stati Uniti, con un inaspettato e sorprendente Grammy e giudicato miglior disco heavy metal dell'anno 1987. La notizia crea negli ambienti musicali un certo scalpore e fa sorridere i vecchi fan, che adesso vedono anche etichettarsi i vecchi Jethro Tull come gruppo heavy metal. Tra gli altri candidati per il premio c'erano i più quotati Metallica, Jane's Addiction e AC/DC e il premio fu consegnato da Alice Cooper.
I Jethro Tull nei media
- Nel film Jumanji in una scena c'è la zia dei due piccoli protagonisti che, mentre fa le pulizie, ascolta in cuffia "Locomotive Breath" nella versione in studio dell'album Aqualung.
- Nella puntata 10x06 del telefilm statunitense Friends dal titolo "Il Finanziamento", Phoebe, una delle protagoniste, regala a Rachel un'agenda nella quale sono scritti i nomi di tutte le persone con le quali Phoebe aveva avuto un rapporto. Tra di essi, Rachel nota che vi è presente anche il nome della band: "Jethro Tull".
- Nel film Armageddon, la band viene citata in un dialogo: "Ciò che mi fa perdere le staffe sono quelli che pensano che Jethro Tull sia un musicista del complesso." "Chi è Jethro Tull?"
- Lo SCE Studios Santa Monica si è ispirato al celebre barbone riprodotto sulla copertina di Aqualung per creare il vecchio e pazzo Icaro che Kratos incontra nel videogioco God of War II, sviluppato per la console PlayStation 2.
- Al termine dell'episodio dei Simpson dal titolo "Le ragazze vogliono solo sommare" (17x19), Martin Prince, dopo essere stato introdotto da Lisa Simpson con "e adesso godetevi il vostro flautista!" suona con il flauto Thick as a Brick (tributo a Ian Anderson, flautista del gruppo e polistrumentista così come Martin), cantando "And the sand-castle virtues are all swept away in the tidal destruction the moral melee", ovvero "E le virtù fatte di castelli di sabbia sono tutte spazzate via nella distruzione della marea, è il caos morale": la canzone prosegue nei titoli di coda.
- La canzone Locomotive Breath, dell'album Aqualung viene utilizzata nella prima puntata dell'ottava serie di Supernatural come sigla durante il riassunto della precedente stagione, e come apertura del settimo episodio, stagione 2 della serie Fargo.
- Nella serie TV Breaking Bad Jesse chiede al fratello minore, che possiede un oboe, di suonare qualcosa dei Jethro Tull.
Formazioni
Attuale |
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Ex-componenti |
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1967 - 1968 |
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1968 |
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1968 - 1969 |
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1969 - 1970 |
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1970 - 1971 |
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1971 - 1975 |
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1975 - 1976 |
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1976 - 1978 |
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1978 |
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1979 |
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1979 - 1980 |
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1980 - 1981 |
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1981 |
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1982 - 1984 |
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1984 - 1985 |
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1985 - 1987 |
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1987 - 1988 |
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1988 - 1991 |
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1991 - 1992 |
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1992 - 1995 |
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1995 - 2006 |
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2007 - 2012 |
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2017- / |
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- Tony Iommi: chitarra elettrica
- Steve Bailey: basso
- Meena Bhasin: violino
- Anna Phoebe: violino
- Ann Marie Calhoun: violino
- Phil Collins: batteria
- James Duncan: batteria
- Mark Mondesir: batteria
Discografia
Album in studio
- This Was (1968)
- Stand Up (1969)
- Benefit (1970)
- Aqualung (1971)
- Thick as a Brick (1972)
- A Passion Play (1973)
- War Child (1974)
- Minstrel in the Gallery (1975)
- Too Old to Rock 'n' Roll: Too Young to Die! (1976)
- Songs from the Wood (1977)
- Heavy Horses (1978)
- Stormwatch (1979)
- A (1980)
- The Broadsword and the Beast (1982)
- Under Wraps (1984)
- Crest of a Knave (1987)
- Rock Island (1989)
- Catfish Rising (1991)
- Roots to Branches (1995)
- J-Tull Dot Com (1999)
- The Jethro Tull Christmas Album (2003)
Album dal vivo
- Bursting Out (1978)
- Live at Hammersmith '84 (1990)
- A Little Light Music (1992)
- Jethro Tull in Concert (1995)
- Living with the Past (2002)
- Nothing Is Easy: Live at the Isle of Wight 1970 (2004)
- Aqualung Live (2005)
- Live at Montreux 2003 (2007)
- Live at Madison Square Garden 1978 (2009)
- Christmas at St Bride's 2008 (2009)
- Live at Carnegie Hall 1970 (2015)
Video
- Slipstream (1981)
- 20 Years of Jethro Tull (1988)
- A New Day Yesterday: 1969-1994 The 25th Anniversary Collection (1994)
- Living with the Past (2002)
- Nothing Is Easy: Live at the Isle of Wight 1970 (2005)
- Live at Montreux 2003 (2007)
- Jack in the Green: Live in Germany 1970-1993 (2008)
- Classic Artists - Their Fully Authorised Story (2008)
- Live at Madison Square Garden 1978 (2009)
- Live at AVO Session Basel (2009)
- Around the World Live (2013)
Raccolte
- Living in the Past (1972)
- M.U. - The Best of Jethro Tull (1976)
- Repeat: The Best of Jethro Tull - Vol. II (1977)
- A Classic Case (1985)
- Original Masters (1985)
- 20 Years of Jethro Tull (1988)
- 20 Years of Jethro Tull: Highlights (1988)
- 25th Anniversary Box Set (1993)
- The Best of Jethro Tull: The Anniversary Collection (1993)
- Nightcap (1993)
- Through the Years (1997)
- The Very Best of Jethro Tull (2001)
- The Essential Jethro Tull (2003)
- The Best of Acoustic Jethro Tull (2007)
Premi e riconoscimenti
- Grammy Award
- 1989: "Best Hard Rock/Metal Performance Vocal or Instrumental" con Crest of a Knave
Jethro Tull are an English rock band formed in Blackpool, Lancashire in 1967. Initially playing blues rock, the band developed its sound to incorporate elements of British folk music and hard rock to forge a progressive rock signature. The band is led by vocalist/flautist/guitarist Ian Anderson, and featured a revolving door of lineups through the years including significant members such as longtime guitarist Martin Barre, keyboardist John Evan, drummers Clive Bunker, Barriemore Barlow, and Doane Perry, and bassists Glenn Cornick, Jeffrey Hammond, and Dave Pegg.
The group first achieved commercial success in 1969, with the folk-tinged blues album Stand Up, which reached No. 1 in the UK, and they toured regularly in the UK and the US. Their musical style shifted in the direction of progressive rock with the albums Aqualung (1971), Thick as a Brick (1972) and A Passion Play (1973), and shifted again to hard rock mixed with folk rock with Songs from the Wood (1977) and Heavy Horses (1978). Jethro Tull have sold an estimated 60 million albums worldwide, with 11 gold and five platinum albums among them. They have been described by Rolling Stone as "one of the most commercially successful and eccentric progressive rock bands".
The last works as a group to contain new material were released in 2003, though the band continued to tour until 2011. Though Anderson said Jethro Tull were finished in 2014, he announced a tour in September 2017 (without Barre or Perry) and a new studio album in 2018 to commemorate the fiftieth anniversary of their first, This Was (1968).
History
Origins
Ian Anderson, Jeffrey Hammond and John Evan (originally Evans), who would become members of Jethro Tull, attended grammar school together in Blackpool. Anderson was born in Dunfermline, Scotland and grew up in Edinburgh before moving to Blackpool in January 1960. Evans had become a fan of the Beatles after seeing them play "Love Me Do" on Granada Television's Scene at 6:30. Though he was an accomplished pianist, he decided to take up the drums, as it was an instrument featured in the Beatles' line-up. Anderson had acquired a Spanish guitar and taught himself how to play it, and the pair decided to form a band. The pair recruited Hammond on bass, who brought along his collection of blues records to listen to.The group initially played as a three piece at local clubs and venues, before Evans became influenced by Georgie Fame and the Animals and switched to organ, recruiting drummer Barrie Barlow and guitarist Mike Stevens from local band the Atlantics. By 1964 the band had recruited guitarist Chris Riley and developed into a six-piece blue-eyed soul band called the John Evan Band (later the John Evan Smash). Evans had shortened his surname to "Evan" at the insistence of Hammond, who thought it sounded better and more unusual. The group recruited Johnny Taylor as a booking agent and played gigs further afield around northwest England, playing a mixture of blues and Motown covers. Hammond subsequently quit the band to go to art school. He was briefly replaced by Derek Ward, then by Glenn Cornick. Riley also quit and was replaced by Neil Smith. The group recorded three songs at Regent Sound Studios in Denmark Street, London in April 1967, and appeared at The Marquee club in June.
In November 1967, the band moved to the London area, basing themselves in Luton. They signed a management deal with Terry Ellis and Chris Wright and replaced Smith with guitarist Mick Abrahams, but quickly realised that supporting a 7-piece band was financially impractical, and the group split up. Anderson, Abrahams and Cornick decided to stay together, recruiting Abrahams' friend Clive Bunker on drums and becoming a British blues band. Cornick recalled that although Evan left, the band said he was welcome to rejoin at a later date. As the only member not having nearby family, Anderson lived in a bed-sit "on the verge of starvation" and worked as a cleaner for the Luton Ritz Cinema to pay the rent. Jethro Tull formed on 20 December.
Early years (1967–1968)
At first, the new band had trouble getting repeat bookings and they took to changing their name frequently to continue playing the London club circuit, names which included "Navy Blue", "Ian Henderson's Bag o' Nails", and "Candy Coloured Rain". Anderson recalled looking at a poster at a club and concluding that the band name he didn't recognise was his. Band names were often supplied by their booking agents' staff, one of whom, a history enthusiast, eventually christened them "Jethro Tull" after the 18th-century agriculturist. The name stuck because they happened to be using it the first time a club manager liked their show enough to invite them to return. They recorded a session with producer Derek Lawrence, which resulted in the single "Sunshine Day". The B-side "Aeroplane" was an old John Evan Band track with the saxophones mixed out. It was released in February 1968 on MGM Records, miscredited to "Jethro Toe". Anderson has since questioned the misnomer as a way to avoid paying royalties. The more common version, with the name spelled correctly, is actually a counterfeit made in New York. Anderson later met Hammond while in London and the two renewed their friendship, while Anderson moved into a bedsit in Chelsea with Evan. Hammond became the subject of several songs, beginning with their next single, "A Song for Jeffrey".Because he was living in a cold bedsit, Anderson bought a large overcoat to keep him warm, and, along with the flute, it became part of his early stage image. It was around this time that Anderson purchased a flute after becoming frustrated with his inability to play guitar as well as Abrahams, and because their managers thought he should remain a rhythm guitarist, with Abrahams becoming the front man.
"I didn't want to be just another third-rate guitar player who sounded like a bunch of other third-rate guitar players. I wanted to do something that was a bit more idiosyncratic, hence the switch to another instrument. When Jethro Tull began, I think I'd been playing the flute for about two weeks. It was a quick learning curve ... literally every night I walked onstage was a flute lesson."The group's first major break occurred at the National Jazz and Blues Festival at Sunbury-on-Thames in August 1968, where the band drew a rapturous reception and positive reviews in the music press. The band have since claimed that the success at Sunbury was a result of their persistent touring, which had generated a grassroots following who had all assembled at the festival and encouraged the rest of the audience. Cornick recalled, "from that moment on, we were a big band".
The group recorded their first album, This Was, between June and August 1968, and it was released in October, reaching number 10 in the charts. In addition to original material, the album included the traditional "Cat's Squirrel", which highlighted Abrahams' blues-rock style, while the Rahsaan Roland Kirk-penned jazz piece "Serenade to a Cuckoo" gave Anderson a showcase for his growing talents on the flute. The overall sound of the group at this time was described in the Record Mirror by Anderson in 1968 as "a sort of progressive blues with a bit of jazz".
Following the album's release, Abrahams left the band in December to form his own group, Blodwyn Pig. There were a number of reasons given for his departure. Abrahams had heard that Ellis wanted Anderson to be the frontman and group leader, at his expense, and realised he was unlikely to have the majority share in songwriting. Other reasons given were that Abrahams was a blues purist while Anderson wanted to branch out into other forms of music, and that Abrahams was unwilling to travel internationally or play more than three nights a week. Abrahams himself described his reasons more succinctly: "I was fed up with all the nonsense, and I wanted to form a band like Blodwyn Pig."
The group tried several different replacements for Abrahams. The first was David O'List, who had recently left the Nice. After a week's rehearsal, O'List didn't show up and lost contact with the group. The next choice was Mick Taylor, who turned the group down because he felt his current gig with John Mayall's Bluesbreakers was a better deal. Following this, the group put an advertisement in Melody Maker which was answered by Tony Iommi. After a few rehearsals, the group appeared in The Rolling Stones Rock and Roll Circus on 11 December. The group performed "A Song for Jeffrey", but only Anderson's singing and flute was live; the rest was mimed. Iommi felt closer to his old band, 'Earth', so he returned to Birmingham to rejoin them. However, his brief time in Jethro Tull instilled a strong work ethic in Iommi. 'Earth' later became Black Sabbath, achieving great commercial success.
The next choice was Martin Barre, who had seen the band perform at Sunbury, and had been tried out at the same audition as Iommi. Barre arranged a second audition with Anderson, who showed him some new songs that were in a different style to the blues they had been recording. Anderson was impressed at Barre's technique, and offered him the job as the new guitarist. Barre played his first gig with Jethro Tull on 30 December 1968 at the Winter Gardens, Penzance.
Stand Up through Aqualung (1969–1971)
After Barre joined, the group did a few shows supporting Jimi Hendrix in Scandinavia, then set out on an extensive tour of the US, supporting Led Zeppelin and Vanilla Fudge. Having attracted a substantial live following, Ellis and Wright asked Anderson, who had become the dominant songwriter, to write a hit single. The result was "Living in the Past", which reached No. 3 in May on the UK singles chart and No. 11 in the US, and resulted in an appearance on Top of the Pops. Although other so-called "serious" groups actively resisted issuing stand-alone singles at the time, Jethro Tull felt a hit single was a positive move for the group, if not their main priority.The next album was Stand Up, recorded during April–May and August 1969. It was released in September, and quickly reached No. 1 in the UK charts, the only album by the group to do so. Anderson had now established himself as the group's leader and songwriter, and wrote all of the material, aside from his jazzy rearrangement of J. S. Bach's "Bourrée in E minor BWV 996 (fifth movement)". The album cover unfolded to a photo insert of the band attached to the covers like a pop-up book.Immediately after releasing Stand Up, the group set off on their first headlining tour in the US, including an appearance at the Newport Jazz Festival. Barre recalled, "It was really the turning point for Jethro Tull—for everything that we were to become and everything we were to inspire in others." The band was invited to play in the Woodstock Festival, but Anderson declined, being afraid that the band would be permanently typecast as hippies, able to play only one musical style.
On 29 January 1970 the band appeared on BBC's Top of the Pops again, performing "Witch's Promise". Evan rejoined the band in early 1970. He had stayed in London since the John Evan Band broke up, living with Anderson, and began studying music at the University of London. The pair did not see much of each other due to Jethro Tull's increasing workload, and Evan was reluctant to rejoin due to his studies, which gave him access to a free studio. He played as a session musician on the next album, Benefit (1970), following which Anderson said they needed somebody to play the keyboard parts on tour. His tutor eventually persuaded him that it was a good idea, and Evan formally joined. The album reached No. 4 in the UK and No. 11 in the US, and allowed the group to sell out 20,000-seat arenas, establishing themselves as a premier live act. In August, the band played to one of their largest audiences at the 1970 Isle of Wight festival.
The Isle of Wight appearance was followed by another US tour, following which Cornick left the band. He was keen to socialise on tour, while the other members became more reclusive and introverted. Cornick said he was fired by Anderson, while the band's official website said he was "invited to leave" by Ellis, but given full support and encouragement to form his own band. Cornick subsequently formed Wild Turkey, a band which he revived for Jethro Tull fan conventions decades later. He died in August 2014.
Anderson invited Jeffrey Hammond to replace Cornick, buying a new bass for this purpose. However, Hammond had not played an instrument since going to art school shortly after his time in the John Evan Band, and was chosen more for his social compatibility with the other band members than for his musical skills. This line-up recorded Aqualung in late 1970, releasing it in 1971. The album was split into two sides, subtitled 'Aqualung' and 'My God', and featured Anderson's opinions about organised religion. Recording the album was problematic due to technical issues in the studio and Hammond's rusty musical skills. On "Locomotive Breath", Anderson recorded the backing track on his own, singing along to a hi-hat accompaniment, which the rest of the band recorded on top of later. Despite Anderson's concerns that it may have been "too radical" compared with the band's previous albums, Aqualung was the first Jethro Tull album to reach the top ten in the US, peaking at No. 7. It sold over one million copies, earning it a gold disc by the RIAA in July 1971.
Progressive rock (1972–1976)
Because of the heavy touring schedule and his wish to spend more time with his family, drummer Bunker quit the group after the Aqualung album in May 1971, and was replaced by Barrie Barlow, who Anderson rechristened "Barriemore". Barlow had first recorded with the band for the five-track EP Life Is a Long Song. Except for Barre, the line-up of Jethro Tull now consisted entirely of former John Evan Band members from Blackpool.Anderson had become annoyed with music critics calling Aqualung a concept album, which he did not intend it to be. On a "banter" track that accompanies the 2005 Aqualung Live album recorded for XM Satellite Radio, Anderson insisted, "I always said at the time, this is not a concept album. It's an album of varied songs...in which three or four are kind of the keynote pieces for the album, but it doesn't make it a concept album."
In response to the many critics who called Aqualung a concept album, Anderson decided to "come up with something that really is the mother of all concept albums". He had become influenced by Monty Python's humour, and wrote a suite that combined complex musical ideas with a sense of humour to make fun of the band, its audience and its critics. The album, released in 1972, became Thick as a Brick, which was co-credited to a fictional schoolboy, Gerald Bostock. It consisted of a single track running over 43 minutes, split over two sides, which was uncommon for rock albums. Although the finished album was a continuous piece of music, it was written and recorded in stages, with the whole band helping with the arrangements. Thick as a Brick was the first Tull album to reach number one on the (US) Billboard Pop Albums chart with the following year's A Passion Play being the only other to do so.
1972 also saw the release of Living in the Past, a double-album compilation of remixed singles, B-sides and outtakes (including the entirety of the Life Is a Long Song EP, which closes the album), with the third side recorded live in 1970 at New York's Carnegie Hall concert on 4 November 1970. The album was successful, as it allowed new fans to catch up with early singles, particularly in the US where they had not been popular on initial release. New Musical Express called Jethro Tull one of "Britain's most important and successful 2nd generation progressive bands".
In 1973, while in tax exile, the band attempted to produce a double album at France's Château d'Hérouville studios, something the Rolling Stones and Elton John among others were doing at the time, but supposedly they were unhappy with the quality of the recording studio and abandoned the effort, subsequently mocking the studio as the "Chateau d'Isaster". They returned to England and Anderson rewrote, quickly recorded, and released A Passion Play (1973), another single-track concept album, with allegorical lyrics focusing on the afterlife. Like Thick as a Brick, A Passion Play contained instrumentation rather uncommon in rock music. The album also featured an interlude, "The Story of the Hare Who Lost His Spectacles", which was co-written (along with Anderson and Evan) and narrated by bassist Hammond. The parts played in the video were as follows: Newt (Ian Anderson), Bee (Barlow), Owl (Barre), Hare (Evan), Gorilla (Fraser Aiken), and Turtle (Mick "Ads" Adams). Passion Play sold well but received generally poor reviews, including a particularly damning review of its live performance by Chris Welch of Melody Maker.
Even as the band's popularity with critics began to wane around this time, their popularity with the public remained strong, as evidenced by high sales of their follow-up album, 1974's War Child. Originally intended to be a companion piece for a film, it reached number two on the US Billboard charts and received some critical acclaim, and produced the radio mainstays "Bungle in the Jungle" (#12 on the US singles chart) and "Skating Away (On the Thin Ice of the New Day)". It also included a short acoustic song, "Only Solitaire", widely thought to be aimed at L.A. Times rock music critic Robert Hilburn, who had written a harsh review of the Passion Play concerts at the Santa Monica Civic Auditorium. However, Anderson said the song was written before Hilburn's review and was aimed at music critics in general. The War Child tour also featured a female string quartet playing along with the group on the new material.
In 1975, the band released Minstrel in the Gallery, an album which resembled Aqualung (1971) in that it contrasted softer, acoustic-guitar-based pieces with lengthier, more bombastic works headlined by Barre's electric guitar. Written and recorded during Anderson's divorce from his first wife Jennie Franks, the album is characterised by a markedly more introspective tone than their previous album, and critics gave it mixed reviews.[citation needed] By this point Jethro Tull had been awarded six RIAA gold records for sales of Stand Up (1969), Aqualung (1971), Thick as a Brick (1972), Living in the Past (1972), A Passion Play (1973), and Minstrel in the Gallery (1975). For the 1975 tour, David Palmer, who had long been the band's orchestra arranger, officially joined the band's stage show on keyboards and synthesisers. In February 1975 Jethro Tull sold out five nights at the 20,000-seat Los Angeles Forum, prompting Melody Maker to run the headline "Jethro – Now The World's Biggest Band?" After the tour, bassist Hammond quit the band to pursue painting. John Glascock, who earlier was playing with flamenco-rock band Carmen, a support band on the previous Jethro Tull tour, became the band's new bassist.
1976's Too Old to Rock 'n' Roll: Too Young to Die! was another concept album, this time about the life of an ageing rocker. Glascock made his first appearance on this album, contributing backing vocals in addition to the bass lines. Palmer continued to arrange, and he recorded as a guest on two songs. For the 1976 tour, Jethro Tull became one of the first bands to use giant projection screens for the larger stadium shows. Although Too old... did not sell as well as the other 1970s albums, the 1976 compilation M.U. - The Best of Jethro Tull, achieved Platinum Album in US and Gold record in UK. A television special was recorded showing the development of the album's concept in a live show with the band (fully dressed in the most rock-hard-tongue-in-cheek outfits), but the programme was never officially released.
Folk rock (1977–1979)
In the late 1970s, Jethro Tull released a trio of folk rock albums, Songs from the Wood (1977), Heavy Horses (1978), and Stormwatch (1979). Songs from the Wood (1977) was the first Tull album to receive generally positive reviews since the release of Living in the Past (1972).The band had long ties to folk rockers Steeleye Span (Tull were the backing band on Steeleye Span front woman Maddy Prior's 1978 solo album Woman in the Wings as a way of repaying her for contributing vocals on the Too Old to Rock 'n' Roll: Too Young to Die! album) and with Fairport Convention (Fairport members Dave Pegg, Martin Allcock, Dave Mattacks and Ric Sanders have all played with Tull at one point or another, as well as folk drummer Gerry Conway who became a Fairport member after playing with Tull). Although not formally considered a part of the folk rock movement (which had actually begun nearly a decade earlier with the advent of Fairport Convention), there was clearly an exchange of musical ideas among Tull and the folk rockers. By this time, Anderson had moved to a farm in the countryside, and his new bucolic lifestyle was clearly reflected on these albums, as in the title track of Heavy Horses (1978), a paean to draught horses.
The band continued to tour, and released a live double album in 1978, titled Bursting Out, which was recorded during the European leg of the Heavy Horses tour. During the US leg of this tour, John Glascock suffered health problems and was replaced by Anderson's friend and former Stealers Wheel bassist, Tony Williams.
Their third folk influenced album, Stormwatch, was released in 1979. Glascock, after having open heart surgery the previous year, died in his home of heart complications. Anderson completed the bass parts for the unfinished songs on the album, and Dave Pegg of Fairport Convention took the bass responsibilities for the Stormwatch tour.
The "Big Split" and electronic rock (1980–1984)
Following the Stormwatch tour, Jethro Tull would undergo its largest line-up shuffle to date. Barrie Barlow, depressed and withdrawn after the death of his close friend Glascock, quit the band soon after the tour ended. Moreover, Palmer and Evan found their futures in the band to be murky with Anderson's announcement that he wanted to work on a solo album. The two moved on to other projects immediately, including a collaboration that resulted in a classical-based pop/rock band called Tallis. Jethro Tull was left with Anderson (the only original member), Barre and Dave Pegg.Tull's first album of the 1980s was intended to be Ian Anderson's first solo album. Anderson retained Barre on electric guitar and Pegg on bass, while adding Mark Craney on drums, and special guest keyboardist/violinist Eddie Jobson (ex–Roxy Music, Frank Zappa, Curved Air and UK, the last of which had opened for several shows on Tull's Stormwatch tour). Highlighted by the prominent use of synthesisers, it contrasted sharply with the established "Tull sound". After pressure from Chrysalis Records, Anderson decided to release it as a Jethro Tull album. Entitled A (taken from the labels on the master tapes for his scrapped solo album, marked simply "A" for "Anderson"), it was released in mid-1980. According to biographer David Rees in 2001, Anderson had never intended for the dramatic line-up shift. It was instead the request from Chrysalis Records to release A as a Jethro Tull album rather than an Ian Anderson solo album that gave the appearance of a huge band member turnover.
In keeping with the mood of innovation surrounding the album, Jethro Tull developed a music video titled Slipstream. Four staged and separately filmed music videos are mixed with concert footage from the A tour. London's Hammersmith Odeon was used for exterior scenes, but the main concert footage was actually from an American performance in Los Angeles, at the Los Angeles Sports Arena (as heard on the Magic Piper ROIO), filmed in November 1980. The video, released in 1981, was directed by David Mallet, who has directed numerous music videos, including the pioneering "Ashes to Ashes" video for David Bowie. The electronic style of the A album was even more pronounced in these live performances, and was used to striking effect on some of the older songs such as "Locomotive Breath". The more familiar Jethro Tull sound was brought to the fore in an all-acoustic version of "Skating Away on the Thin Ice of the New Day" featuring Jobson on mandolin, Pegg on mandola and Craney on bass.
Jobson and Craney returned to their own work following the A tour and Jethro Tull entered a period of revolving drummers: Gerry Conway, who left after deciding he couldn't be the one to replace Barlow, Phil Collins (as a fill-in for the recently departed Gerry Conway, played with the band at the first Prince's Trust concert in 1982), Paul Burgess (for the US leg of the Broadsword and the Beast tour, and who left to settle down with his family) and permanent drummer Doane Perry.
1981 was the first year in their career that the band did not release an album; however, some recording sessions took place (Anderson, Barre, Pegg, and Conway, with Anderson playing the keyboards). Some of these tracks were released on the Nightcap compilation in 1993.
In 1982, Peter-John Vettese joined on keyboards, and the band returned to a somewhat folkier sound—albeit with synthesisers—for 1982's The Broadsword and the Beast. The ensuing concert tour for the album was well attended and the shows featured what was to be one of the group's last indulgences in full-dress theatricality: the stage was built to resemble a Viking longship and the band performed in faux-medieval regalia.
An Anderson solo album, which was in fact an Anderson-Vettese effort, appeared in 1983, in the form of the heavily electronic Walk into Light. Although the album featured electronic soundscapes and synthesiser voicings advanced for its time, as well as cerebral lyrics about the alienating effects of technology, the release failed to resonate with long-time fans or with new listeners.[citation needed] However, as with later solo efforts by Anderson and Barre, some of the Walk into Light songs—such as "Fly by Night", "Made in England" and "Different Germany"—later made their way into Jethro Tull live sets.
In 1984, Jethro Tull released Under Wraps, a heavily electronic album with no "live" drummer and instead, as on Walk into Light, a drum-machine was used. Although the band were reportedly proud of the sound, the album was not well received, particularly in North America.[citation needed] However, the video for "Lap of Luxury" did manage to earn moderate rotation on the newly influential MTV music video channel. Also, the acoustic version of the title track, "Under Wraps 2", found some favour over the years and a live instrumental version of the song was included on the A Little Light Music concert CD of 1992. Some long-time Jethro Tull fans[who?] regard Under Wraps as one of the band's weaker efforts; however, Martin Barre considers it his favourite. The main riff from the song "Paparazzi" also became a regular part of live sets as a part of Barre's solo spots; however, this was the only part of the album that remained in the live sets after the Under Wraps tour. As a result of the throat problems Anderson developed singing the demanding Under Wraps material on tour, Jethro Tull took a three-year break. Vettese quit the band after the tour, angry at critics for the bad reviews of The Broadsword and the Beast (1982), Walk into Light (1983), and Under Wraps (1984). During this hiatus, Anderson continued to oversee the salmon farm he had founded in 1978, although the single "Coronach" was released in the UK in 1986 after it was used as the theme tune for a Channel 4 television program called "Blood of the British".
Anderson, Barre, Pegg and Perry: the "hard rock" Tull (1987–1994)
Jethro Tull returned in 1987 with Crest of a Knave. With Vettese absent (Anderson contributed the synth programming) and the band relying more heavily on Barre's electric guitar than they had since the early 1970s, the album was a critical and commercial success. Shades of their earlier electronic excursions were still present, however, as three of the album's songs again used a drum machine, with Doane Perry and Gerry Conway sharing drum duties on the other tracks. Prior to the Crest of a Knave tour, keyboardist Don Airey (ex-Rainbow, Ozzy Osbourne, Michael Schenker Group) joined the band.The band won the 1988 Grammy Award for Best Hard Rock/Metal Performance Vocal or Instrumental, beating the favourite Metallica and their ...And Justice for All album. The award was particularly controversial as many did not consider Jethro Tull hard rock, much less heavy metal. On the advice of their manager, who told them they had no chance of winning, no one from the band attended the award ceremony. In response to the criticism they received over the award, their label, Chrysalis, took out an advertisement in a British music periodical with a picture of a flute lying amid a pile of iron re-bar and the line, "the flute is a heavy metal instrument." In response to an interview question about the controversy, Ian Anderson quipped, "Well, we do sometimes play our mandolins very loudly." In 2007, the win was named one of the ten biggest upsets in Grammy history by Entertainment Weekly. In 1992, when Metallica finally won the Grammy in the category, Metallica drummer Lars Ulrich joked, "First thing we're going to do is thank Jethro Tull for not putting out an album this year", a play on a Grammy comment by Paul Simon some years before thanking Stevie Wonder for the same thing.
The style of Crest of a Knave (1987) has been compared to that of Dire Straits, in part because Anderson no longer seemed to have the vocal range he once possessed and preferred to use the lower registers, while Martin Barre's guitar sound apparently drifted towards Mark Knopfler's style. Two songs in particular – "Farm on the Freeway" and "Steel Monkey" – got heavy radio airplay. The album also contained the popular live song "Budapest", which depicts a backstage scene with a shy local female stagehand. Although "Budapest" was the longest song on that album (at just over ten minutes), "Mountain Men" became more famous in Europe, depicting a scene from World War II in Africa. Ian Anderson referred to the battles of El Alamein and the Falkland Islands, drawing historical parallels of the angst that women left behind by their warrior husbands might have felt:
died in the trenches at El Alamein,They toured this album with "The Not Quite the World, More the Here and There Tour". It was also the first time in the band's history that it had two electric guitar players on stage, when Anderson, albeit rarely, played rhythm guitar.
died in the Falklands on TV
1988 was notable for the release of 20 Years of Jethro Tull, a five-LP themed set (also released as a three-CD set, and as a truncated single CD version on 20 Years of Jethro Tull: Highlights) consisting largely of rarities and outtakes from throughout the band's history, as well as a variety of live and remastered tracks. It also included a booklet outlining the band's history in detail. Now out of print, it has become a collector's item, although many (but not all) of the outtakes have been included as bonus tracks on remastered releases of the band's studio albums.
In 1989, the band released Rock Island, which met with less commercial and critical success than Crest of a Knave (1987). The lead-off track, "Kissing Willie", featured bawdy double-entendre lyrics and over-the-top heavy metal riffing that seemed to take a satiric view of the group's recent Grammy award win. The song's accompanying video found difficulty in receiving airplay because of its sexual imagery. Although Rock Island was something of a miss for the group, a couple of fan favourites did emerge from the album. "Big Riff and Mando" reflects life on the road for the relentlessly touring musicians, giving a wry account of the theft of Barre's prized mandolin by a starstruck fan. "Another Christmas Song", an upbeat number celebrating the humanitarian spirit of the holiday season, stood out against the brooding and sombre mood of many of the songs on the album and was well received at concerts. It was re-recorded for the 2003 The Jethro Tull Christmas Album release.
1991's Catfish Rising was a more solid album than Rock Island (1989). Despite being labelled as a "return to playing the blues", the album actually is marked by the generous use of mandolin and acoustic guitar and much less use of keyboards than any Tull album of the Eighties. Notable tracks included "Rocks on the Road", which highlighted gritty acoustic guitar work and hard-bitten lyrics about urban life and "Still Loving You Tonight", a bluesy, low-key ballad.
Roots to Branches and J-Tull.com: the world music influences (1995–2000)
Following a further, semi-acoustic 1992 tour (which included Dave Mattacks but not Andy Giddings, and which was documented with A Little Light Music, the band's second official live album), Anderson relearned how to play the flute (after his daughter, who took up flute classes at school, discovered that her father often used the wrong fingering) and began writing songs that heavily featured world music influences. However, the first Tull releases containing the "relearned" flute were the 1993 25th Anniversary Box Set which, as well as the remixes of classic songs and unreleased live material, included a whole CD of old songs from the band's entire career recorded by the current line-up, and the 1993 Nightcap compilation album containing unreleased studio material (mainly from the scrapped pre-Passion Play album), with multiple flute parts re-recorded.Prior to the recording of 1995's Roots to Branches album, longstanding bass player Dave Pegg left the band, wishing to concentrate on Fairport Convention and not being keen on the world-music direction the band chose. Doane Perry (returning as the band's full-time drummer) recruited his friend and widely respected session bass player Steve Bailey to fill the gap: Ian Anderson, in turn, relinquished control of the rhythm section arrangements on that record, leaving them completely to Bailey and Perry. Despite his studio contributions, however, Bailey did not join the band, and Pegg's formal replacement as Jethro Tull bassist was Jonathan Noyce.
Roots to Branches (1995) and 1999's J-Tull Dot Com were less rock-based than Crest of a Knave (1987) or Catfish Rising (1991). Songs on these albums reflect the musical influences of decades of performing all around the globe. In songs such as "Out of the Noise" and "Hot Mango Flush", Anderson paints vivid pictures of third-world street scenes. These albums reflected Anderson's coming to grips with being an old rocker, with songs such as the pensive "Another Harry's Bar", "Wicked Windows" (a meditation on reading glasses), and the gruff "Wounded, Old and Treacherous".
Live albums, world tours and The Jethro Tull Christmas Album (2001–2010)
In 2001, Anderson reunited with Glenn Cornick, Clive Bunker and Mick Abrahams for small pub dates.[citation needed] It was the first time the original four members had played together since 1968. The Living with the Past (2002) DVD includes a documentary that features the band on tour, in Britain and America, in 2001. It also has footage of the 2001 reunion of Jethro Tull's first line up filmed playing in a pub.2003 saw the release of The Jethro Tull Christmas Album, a collection of traditional Christmas songs together with old and new Christmas songs written by Jethro Tull. It is the last studio album of this band. It became the band's biggest commercial success since the 1987 Crest of a Knave. An Ian Anderson live double album and DVD was released in 2005 called Ian Anderson Plays the Orchestral Jethro Tull. In addition, a DVD entitled Nothing Is Easy: Live at the Isle of Wight 1970 and a live album Aqualung Live (recorded in 2004) were released in 2005.
2006 saw the release of a dual boxed set DVD Collector's Edition, containing two DVDs – Nothing Is Easy: Live at the Isle of Wight 1970 and Living with the Past. Bassist Jon Noyce left the band in March 2006. Keyboardist Andrew Giddings quit the band in July 2006, citing constant touring allowing not enough time for family. They were replaced by David Goodier and John O'Hara respectively. In the following year The Best of Acoustic Jethro Tull, a 24-song set of Tull's and Ian Anderson's acoustic performances taken from various albums, was released. Included are a new live acoustic version of "One Brown Mouse" and a live performance of the traditional song (attributed to Henry VIII), "Pastime with Good Company".
In September 2007, Jethro Tull released CD/DVD Live at Montreux 2003. The concert was recorded on 4 July 2003 and featured, among others, "Fat Man", "With You There to Help Me" and "Hunting Girl", with the longest unchanged line-up: Anderson, Barre, Perry, Noyce and Giddings.
In February 2010, the band were commemorated with a Heritage Award by PRS for Music. A plaque was erected on a Catholic church in Blackpool, where the band performed their first ever gig.
Anderson and Barre go solo and the end of Jethro Tull (2011–2012)
2011 marked the 40th Anniversary of Aqualung (1971). A new re-issue was released with new remix of the album (by Porcupine Tree's Steven Wilson) and include a DVD and unreleased songs.During interviews in November 2011, Martin Barre stated that there were no current plans for future Jethro Tull work. In 2012, Barre assembled and toured with a group, billed as Martin Barre's New Day, which included Jonathan Noyce that played mostly Tull material.In 2015, Barre stated "It's important that people realize there will never be a Jethro Tull again. There will be two solo bands: the Ian Anderson Band and the Martin Barre Band, and long may they exist, and long may they enjoy play music. I'm not being pedantic. I always hate to hear, "Oh, you've left Jethro Tull." I haven't really. Ian wanted to finish Jethro Tull, wanted to stop the band completely."
After Jethro Tull (2012–2017)
On 30 January 2012, Anderson announced via the Jethro Tull website that Thick as a Brick 2: Whatever Happened to Gerald Bostock?, a followup to Thick as a Brick, would be released on 2 April 2012. It was recorded by Anderson and the Ian Anderson Touring Band, who made the following tour together too. There are two former Jethro Tull members bassist David Goodier and keyboardist John O'Hara plus guitarist Florian Opahle, drummer Scott Hammond and as an additional vocalist Ryan O'Donnell. Thick as a Brick 2 had its world premiere on 14 April 2012 at Perth Concert Hall, Scotland, UK, kicking off an expected 18-month tour supporting both the original and new albums.In November 2013, Anderson announced via the Jethro Tull website that a new album Homo Erraticus ("The Wandering Man") would be released in April 2014. This will be followed by tours in the UK and US, during which the album will be played in its entirety. Homo Erraticus will be a prog-rock concept album which, according to Anderson, "chronicles the weird imaginings of one Ernest T. Parritt, as recaptured by the now middle-aged Gerald Bostock after a trip to Mathew Bunter's Old Library Bookshop in Linwell village. Bostock and Bunter came across this dusty, unpublished manuscript, written by local amateur historian Ernest T. Parritt, (1873–1928), and entitled Homo Britanicus Erraticus." Like Thick as a Brick 2, Homo Erraticus is billed as an Ian Anderson solo album.
In an April 2014 interview following the release of Anderson's solo album Homo Erraticus, Anderson announced that from that point on, he would be releasing all his music under his own name. Anderson stated that Tull "kind of came more or less to an end during the last 10 years or so", and stated his preference "in my twilight years, to use my own name for the most part being composer of virtually all Tull songs and music since 1968". The album treats of prehistory to the future forecasted eight thousand years of human migration. In the liner notes Anderson explains that he will continue to operate under its own name.
2015 saw Anderson tour with the Ian Anderson Touring Band and the project Jethro Tull - The Rock Opera; a lyrically modified Tull repertoire and new rock songs about the namesake of the band, Jethro Tull, together with elaborate video productions to the stage. The touring band included a female vocalist for the first time, Icelander Unnur Birna Björnsdóttir who also plays the violin. The 2016 Tour visited Europe, Australia, and the USA.
In 2017, Anderson toured under the title "Jethro Tull by Ian Anderson".
50th Anniversary tour (2017–present)
In September 2017, Anderson announced plans for a tour to commemorate the fiftieth anniversary of This Was, and a new studio album in 2018. The band line-up includes Anderson, Hammond, Opahle, O'Hara, and Goodier, all musicians of Anderson's solo band since 2012.Legacy
Jethro Tull's music has been referenced in popular culture, appearing in movies, (Breaking the Waves, Anchorman, Almost Famous, Apollo 18, also mentioned by Owen Wilson's character in the movie Armageddon) television series (The Simpsons, Breaking Bad, Supernatural, Life on Mars, Fargo) and commercials.Their influence on musicians includes Iron Maiden's Steve Harris and Bruce Dickinson, Dream Theater's John Myung, Blind Guardian's Marcus Siepen, Joe Bonamassa, the Decemberists' Jenny Conlee and folk doom metal band Blood Ceremony. Rush's Geddy Lee, for example, said about Jethro Tull: "I was a massive Tull fan from very young ... and, I hope, that too reflects in Rush. I was mesmerised by Ian Anderson. His presentation was simply magical and he delivered it with such a sense of humour and great style ... We [of Rush] saw it as a huge challenge to try and create something that can seem so dynamic onstage."
Gentle Giant's Derek Shulman put Jethro Tull as one of the greatest bands in progressive rock history. After touring with the band in 1972, Shulman praised the band as musicians and friends.
Nick Cave is a fan of Jethro Tull, having named one of his sons Jethro in honour of the group. His group, Grinderman, also covered "Locomotive Breath" during soundchecks. At Cave's own request, Ian Anderson presented him with his Album of the Year trophy at the MOJO Awards in 2008.
Bands who have covered songs from Jethro Tull include Iron Maiden, who recorded their own version of "Cross Eyed Mary" for the B-Side of "The Trooper". The folk band Turisas recorded "Broadsword". Finnish heavy metal band Northern Kings recorded "Fallen on Hard Times". "Rainbow Blues" was covered by Blackmore's Night, former Deep Purple guitarist Ritchie Blackmore's band. The song was released on their 2003 album Ghost of a Rose. The Ronnie James Dio band Elf, in 1972 played live versions "Aqualung" and "Cross Eyed Mary". Also in the seventies, the Italian band Premiata Forneria Marconi (PFM) played live a version of "My God" and "Bouree". In the Stoner Metal compilation Sucking the 70s, there are two covers of Jethro Tull songs: "Cross-Eyed Mary" and "Hymn 43", from the bands Clutch and Alabama Thunderpussy, respectively.
Jethro Tull - Aqualung - YouTube
https://www.youtube.com/watch?v=B0jMPI_pUec
15 dic 2011 - Caricato da yone1968
The legendery group Jethro Tull whit is big succes Aqualung from the album Aqualung release in .Jethro Tull Aqualung Live 1978 - YouTube
https://www.youtube.com/watch?v=tQCvNj1F3-w
29 ago 2010 - Caricato da Chandler Stasiak
Fortunate enough to have seen Tull a number of times. One of the best live bands back in the day...he was an ... | |
Jethro Tull - Locomotive Breath - YouTube
https://www.youtube.com/watch?v=gWubhw8SoBE
Testo
In the shuffling madness
Of the locomotive breath, Runs the all, time loser, Headlong to his death
He feels the piston scraping
Steam breaking on his brow Old Charlie stole the handle and The train it won't stop going
No way to slow down
He sees his children jumping off At stations, one by one His woman and his best friend
In bed and having fun
He's crawling down the corridor On his hands and knees Old Charlie stole the handle and
The train it won't stop going
No way to slow down He hears the silence howling Catches angels as they fall
And the all-time winner
Has got him by the balls He picks up Gideons Bible Open at page one
I think God He stole the handle and
The train won't stop going No way to slow down No way to slow down No way to slow down No way to slow down No way to slow down No way to slow down No way to slow down No way to slow down No way to slow down
Compositori: Ian Anderson
Testo di Locomotive Breath © BMG Rights Management US, LLC
Jethro Tull - Cheap Day Return - YouTube
https://www.youtube.com/watch?v=4U247FyOWpU
Ian Anderson of Jethro Tull - Cheap Day Return - YouTube
https://www.youtube.com/watch?v=cryIAqv0Hpw
16 giu 2013 - Caricato da vSpirit2
Aqualung's Cheap Day Return from Ian Anderson Plays the Orchestral Jethro Tull by Jethro Tull ... |
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Testo
On Preston platform
Do your soft shoe shuffle dance
Brush away the cigarette ash that's
Falling down your pants
And you sadly wonder
Does the nurse treat your old man
The way she should
She made you tea
Asked for your autograph
What a laugh
Do your soft shoe shuffle dance
Brush away the cigarette ash that's
Falling down your pants
And you sadly wonder
Does the nurse treat your old man
The way she should
She made you tea
Asked for your autograph
What a laugh
Compositori: Ian Anderson
Testo di Cheap Day Return © BMG Rights Management US, LLC
Jethro Tull - Cross Eyed Mary (Lyrics in description) - YouTube
https://www.youtube.com/watch?v=M7jLiXeFm_E
Jethro tull Cross eyed mary live 1976 - YouTube
https://www.youtube.com/watch?v=E5SnRaWxfUA
4 ott 2008 - Caricato da underwwraps2
Thank you 'youtuber's' for the 99000 views as of Sept. 2010!! PLEASE READ! This video is to share the ...
Testo
Who would be a poor man, a beggar-man, a thief
If he had a rich man in his hand
And who would steal the candy
From a laughing baby's mouth
If he could take it from the money man
Cross-eyed Mary goes jumping in again
She signs no contract but she always plays the game
She dines in Hampstead village on expense accounted gruel
And the jack-knife barber, drops her off at school
If he had a rich man in his hand
And who would steal the candy
From a laughing baby's mouth
If he could take it from the money man
Cross-eyed Mary goes jumping in again
She signs no contract but she always plays the game
She dines in Hampstead village on expense accounted gruel
And the jack-knife barber, drops her off at school
Laughing in the playground gets no kicks from little boys
Would rather make it with a letching grey
Or maybe her attention is drawn by Aqualung
Who watches through the railings as they play
Cross-eyed Mary finds it hard to get along
She's a poor man's rich girl and she'll do it for a song
She's the rich man stealer but her favour's good and strong
She's the Robin Hood of Highgate, helps the poor man get along
Would rather make it with a letching grey
Or maybe her attention is drawn by Aqualung
Who watches through the railings as they play
Cross-eyed Mary finds it hard to get along
She's a poor man's rich girl and she'll do it for a song
She's the rich man stealer but her favour's good and strong
She's the Robin Hood of Highgate, helps the poor man get along
Laughing in the playground gets no kicks from little boys
Would rather make it with a letching grey
Or maybe her attention is drawn by Aqualung
Who watches through the railings as they play
Cross-eyed Mary goes jumping in again
She signs no contract but she always plays the game
She dines in Hampstead village on expense accounted gruel
And the jack-knife barber, drops her off at school
Would rather make it with a letching grey
Or maybe her attention is drawn by Aqualung
Who watches through the railings as they play
Cross-eyed Mary goes jumping in again
She signs no contract but she always plays the game
She dines in Hampstead village on expense accounted gruel
And the jack-knife barber, drops her off at school
Cross-eyed Mary
Oh Mary
Compositori: Ian Anderson
Testo di Cross Eyed Mary © BMG Rights Management US, LLC
Living In The Past-Jethro Tull - YouTube
https://www.youtube.com/watch?v=2YymGJKhGgY
13 apr 2009 - Caricato da SquidwardTentacles90
This is the song "Living In The Past", a bonus track on Jethro Tull's Stand Up. Originally a single and had ...Jethro Tull - Living In The Past 1969 - YouTube
https://www.youtube.com/watch?v=EsCyC1dZiN8
16 nov 2007 - Caricato da fritz5137
Jethro Tull - Living In The Past 1969 The single reached number three in the UK charts in 1969 Jethro Tull ... Jethro Tull - "Living in the Past" (1969) - YouTube
https://www.youtube.com/watch?v=YmPwYhHX_jY
27 ott 2012 - Caricato da nh6music
Audio content courtesy of & copyright owned by EMI *** A repost with audio and video synched up. Thanks to ...Jethro Tull - Bourée - YouTube
https://www.youtube.com/watch?v=N2RNe2jwHE0
2 gen 2008 - Caricato da pb12z4
This flute-dominated instrumental, based on Bach's 'Suite in E Minor for Lute', was a track on Jethro Tull's ..JETHRO TULL Bouree 1970 LiVE - YouTube
https://www.youtube.com/watch?v=B5_hZV9U4aA
11 apr 2011 - Caricato da saskatchawan
there is another at&t ad at the end of the Ray Charles video as well....This is an old basement tape Originally ...Bourée - Ian Scott Anderson (Jethro Tull) & P.F.M. - Live Prog ...
https://www.youtube.com/watch?v=-f8Eg7GSQwI
28 set 2015 - Caricato da tiziano zi
Grazie a: © Johann Sebastian Bach - © Ian Anderson - © Jethro Tull - © Premiata Forneria Marconi ...
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