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sabato 26 marzo 2022

Kevin Ayers Singer-Songwriter

 

Kevin Ayers

Kevin Ayers (Herne Bay, 16 agosto 1944 – Montolieu, 18 febbraio 2013) è stato un cantautore, chitarrista e bassista inglese. È stato tra i protagonisti della scena di Canterbury: i suoi lavori hanno avuto una grande influenza sulla scena psichedelica e progressive internazionale. Conosciuto per i suoi lavori solisti, fu membro fondatore dei Soft Machine verso la fine degli anni sessanta. Risiedette a lungo all'estero: da bambino in Malaysia ed in seguito anche in Spagna e in Francia. Ha lavorato con numerosi musicisti quali Brian Eno, Phil Manzanera, Mike Oldfield, Andy Summers, Ollie Halsall, Robert Wyatt, Daevid Allen, Elton John, Nico e John Cale.  

Biografia

Primordi

Kevin Cawley Ayers nacque nel 1944 nella località balneare di Herne Bay, nel città di Canterbury, nel sud-est dell'Inghilterra. Era figlio del produttore indipendente della BBC Rowan Ayers. A seguito della separazione dei genitori e del matrimonio della madre con un diplomatico britannico, passò gran parte dell'infanzia in Malaysia. Ritornò a Canterbury a dodici anni, in un periodo che vedeva emergere la locale scena musicale. In città conobbe alcuni coetanei: Robert Wyatt, i fratelli Brian e Hugh Hopper, Mike Ratledge, i cugini Richard e Dave Sinclair; trascorrendo giornate a casa di Wyatt ad ascoltare e suonare jazz. Nel 1960 il chitarrista australiano Daevid Allen, reduce da Parigi, dove aveva frequentato i circoli del jazz e della psichedelia, affittò una stanza in casa Wyatt. Lo stile di vita anticonformista e la musica di Allen, che risentiva delle esperienze dadaiste, esercitarono una grande influenza sul gruppo di amici, che nel 1962 cominciarono a registrare i primi brani.

I Wilde Flowers

Nel 1963 si formò una band e Ayers suggerì il nome Wilde Flowers, in omaggio al poeta Oscar Wilde. Furono la pietra d'angolo del cosiddetto "Canterbury sound": dalle loro ceneri nasceranno le due band principali di questa corrente, i Soft Machine ed i Caravan. La prima formazione era:

  • Brian Hopper - canto, chitarra solista e sassofono contralto
  • Hugh Hopper - controcanto e basso
  • Richard Sinclair - controcanto e chitarra ritmica
  • Kevin Ayers - canto, controcanto e tamburello basco
  • Robert Ellidge (vero nome di Robert Wyatt) - controcanto, batteria e percussioni

Ayers rilasciò poi un'intervista in cui affermò che fu reclutato per i capelli lunghi. In seguito ruoteranno anche altri musicisti nella band, che si sciolse nel 1969 senza essere riuscita a pubblicare niente, e solo nel 1994 saranno raccolte le vecchie registrazioni nell'album The Wilde Flowers in cui Ayers appare in tre brani. Nel 1999 uscirono altre quattro antologie relative a quel periodo, in cui Ayers appare nella prima, Canterburied Sounds Volume 1, in due brani dei Wilde Flowers. Nel 1965 abbandonò il gruppo per un viaggio con Allen a Deià nell'isola di Maiorca, dove da qualche anno si era stabilita una comunità di artisti della Beat Generation. Nel 1966 tornò con Allen a Deià, e convinsero un ricco americano a finanziare il progetto di una nuova band: così nacquero i Soft Machine. Tornati a Canterbury, comprarono nuovi strumenti, presero in affitto una casa e convinsero Wyatt e Ratledge ad entrare nel gruppo.

Soft Machine

La formazione iniziale aveva Ayers al basso e voce, Allen alla chitarra, Ratledge alle tastiere e Wyatt alla batteria e voce. Il contrasto tra la voce baritonale di Ayers e quella tenorile di Wyatt, insieme produsse uno stile jazz e rock che incise sulla psichedelia degli anni sessanta. La band ebbe subito un grande successo tanto da essere scritturata, assieme ai primi Pink Floyd, dall'UFO Club di Londra; i due gruppi diventarono i più celebri della scena psichedelica londinese Le esibizioni all'UFO Club portarono alla pubblicazione del singolo Love Makes Sweet Music/Feelin' Reelin' Squealin'. Nel 1967 il produttore Giorgio Gomelsky fece loro incidere alcuni demo, però pubblicati solo nel 1972 con il titolo Faces And Places Vol.7, e finanziò il tour estivo in Francia che ottenne un grande successo. Al ritorno Allen fu respinto a Dover per irregolarità dei documenti e dovette tornare in Francia, dove avrebbe fondato un altro gruppo collegato con la scena di Canterbury, i Gong. Il gruppo continuò come trio e fu ingaggiato per un lungo ed estenuante tour negli USA come gruppo di apertura per la Jimi Hendrix Experience. Durante una pausa registrarono a New York, in soli quattro giorni, il singolo Why Are We Sleeping?/Joy of a Toy e il loro primo album, l'eponimo Soft Machine. Non riuscendo ad accettare quella dura vita di spostamenti, Ayers vendette il proprio basso Fender bianco a Noel Redding e si ritirò a Ibiza, in compagnia di Daevid Allen.

Gli anni della Harvest (1969-1973)

Dal loro incontro, si accompagnò un'intensa attività compositiva; la serie di demo registrati da Ayers ad Ibiza interessò il produttore Peter Jenner, che lo scritturò per il primo album da solista, Joy of a Toy, uno dei primi della neonata etichetta Harvest Records (sezione progressive della EMI), la stessa dei Pink Floyd. Quest'opera impose Ayers all'attenzione internazionale, con brani che variavano dalla marcia circense di Joy of a Toy Continued alla pastorale Girl on a Swing, dalle ballate Song for Insane Times e The Lady Rachel alla sinistra Oleh Oleh Bandu Bandong, basata su motivi popolari della Malaysia e incentrata sul pianoforte del compositore avanguardista David Bedford. Molte di queste canzoni diventarono colonne dei suoi spettacoli live. A supportare Ayers arrivarono i vecchi compagni dei Soft Machine, con l'aggiunta di Rob Tait, che fu poi per qualche tempo batterista dei Gong. Seguì a ruota il secondo album, Shooting at the Moon. Per inciderlo, Ayers mise insieme, con l'aiuto di Jenner, una band battezzata The Whole World: vi militavano un giovanissimo Mike Oldfield al basso e alla chitarra elettrica, Bedford, che curava arrangiamenti, pianoforte e tastiere, il sassofonista Lol Coxhill, che era un busker quando incontrò Ayers, e Mick Fincher alla batteria. L'album alterna alcune tra le migliori canzoni di Ayers (May I?, The Oyster and the Flying Fish, Clarence in Wonderland, Red Green and You Blue) a lunghe e irrisolte esplorazioni strumentali (Pisser Dans un Violon, Underwater). Il brano Shooting at the Moon era una riproposizione della vecchia Jet Propelled Photograph, che faceva parte dei demo registrati nel 1967 con i Soft Machine. Dello stesso periodo è il singolo Singing a Song in the Morning, prodotto durante le sessioni di Shooting at the Moon e le cui prime incisioni videro la partecipazione di Syd Barrett. Si è creduto a lungo che l'assolo di chitarra elettrica che appare nel missaggio finale fosse opera sua, ma Ayers ha in più occasioni riferito che era lui a suonare, imitando lo stile di Barrett.

The Whole World era una band solita a spostamenti continui e, come accadde anche con i Soft Machine, Ayers decide di abbandonare il gruppo. I Whole World si sciolsero dopo un breve tour ma senza rotture insanabili, e molti dei suoi componenti furono ospiti dell'album successivo, Whatevershebringswesing. Nel terzo album Harvest compaiono la suite orchestrale There is Loving/Among us/There is Loving, che unisce il tema introduttivo di Butterfly Dance ad una composizione di Bedford; la cupa Song from the Bottom of a Well, il classico Stranger in Blue Suede Shoes, oltre alla title track che ha visto il contributo di Oldfield e Wyatt. Ayers fondò nel mentre anche gli Archibald insieme al bassista e chitarrista Archie Leggett (presentatogli da Allen) e al batterista Eddie Sparrow. L'ultimo album Harvest è Bananamour (un tributo alla banana, goliardico amore di tutta una vita). Leggett e Sparrow confluirono nel progetto, che vide le collaborazioni di Steve Hillage (storico chitarrista dei Gong, qui responsabile degli assoli di Shouting in a Bucket Blues), di Wyatt (che canta in Hymn) e di Ratledge (che suona l'organo in Interview). L'album si distinse anche per Oh! Wot a Dream, scritta dichiaratamente in uno stile spensierato à la Barrett, e la lunga e ipnotica Decadence.

I tre album per la Island (1973-1976)

Sul finire del 1973 Ayers firmò per la Island e incise il concept The Confessions of Dr. Dream and Other Stories, la sua pubblicazione più nota. Rispetto alla compattezza di Bananamour (cui contribuisce la voce rauca di Leggett), in quest'album l'atmosfera si fa più rarefatta, come nella meditabonda Everybody's Sometime and Some People's All the Time Blues. Fra gli altri brani appaiono il rock di Didn't Feel Lonely Till I Thought of You e la lunga suite sul dr. Dream, in cui l'artista britannico duetta con Nico. Nel disco appare anche Simon Jeffes della Penguin Cafe Orchestra. Il 1º giugno del 1974 Ayers fu l'attrazione principale di un concerto poi pubblicato con il titolo June 1, 1974 (conosciuto anche con l'acronimo ACNE, le iniziali dei nomi di Ayers, John Cale, Nico e Brian Eno). Erano presenti anche Wyatt e Oldfield, che, nel frattempo, aveva raggiunto una certa fama con la pubblicazione di Tubular Bells e Hergest Ridge. Dello stesso anno fu la collaborazione di Ayers con Lady June (June Campbell Cramer) in Lady June's Linguistic Leprosy, inciso in casa della Cramer a Vale Court, Maida Vale. Il disco consiste nell'incontro tra la poesia di Lady June e la musica e il canto di Ayers, con qualche contributo da parte di Brian Eno e di Pip Pyle. Fu originariamente pubblicato dall'etichetta Banana Productions (di proprietà dello stesso Ayers), per poi essere riedito in CD nel 1992. Nel 1975, dopo che l'operazione promozionale di June 1, 1974 non era andata in porto, la fama del cantante iniziò a declinare. È di questo periodo la collaborazione con Ollie Halsall, importante chitarrista della scena inglese, che aveva già avuto modo di mostrare le proprie capacità tecniche con gruppi quali i Timebox (successivamente evolutisi nei Patto). Assieme formano i Soporifics, band dall'organico assai instabile, cui partecipò Zoot Money. Uscì Sweet deceiver, in cui appare Elton John. L'album fu un insuccesso commerciale, tanto che l'etichetta decise di lanciare un singolo in cui l'artista ripropone Falling in Love Again di Frederick Hollander e Sammy Lerner, canzone già interpretata da Marlene Dietrich e da Doris Day accompagnata da André Previn.

Il ritorno alla Harvest (1976-1978)

Nel febbraio del 1976, uscì una raccolta della EMI-Harvest intitolata Odd Ditties, contenente alcuni singoli e diversi inediti. L'album ottenne una certa visibilità, tanto da permettere ad Ayers di firmare un contratto per la Harvest. Uscì Yes We Have No Mañanas (So Get Your Mañanas Today), album contenente alcune collaborazioni, tra cui quella con il batterista Rob Townsend (già membro dei Family), B. J. Cole (che, in passato, aveva prestato i suoi servizi a Marc Bolan), Zoot Money, Halsall e Bedford. Il risultato fu un album più easy listening dei precedenti. Per chiudere gli anni settanta, Ayers pubblicò un altro album per la Harvest (il penultimo), Rainbow Takeaway, che ripete la formula di Yes We Have No Mañanas. Si registra la presenza di Anthony Moore, membro degli Slapp Happy, qui anche in veste di produttore insieme allo stesso Ayers, di Rob Townsend e di Halsall.

Gli anni ottanta

Nel 1980 realizzò l'ultimo album per la Harvest, That's What You Get, Babe, accolto da giudizi contrastanti: per alcuni fu un apprezzato tentativo di adeguarsi alle nuove tendenze musicali mentre deluse chi voleva un album che si attenesse alle sonorità più tipiche dell'artista. Negli anni ottanta, l'attività discografica di Ayers si diradò: ritiratosi nel 1980 a Deià, incise brani (pubblicati poi nel 1984 in Deià... Vu), e nel 1983 Diamond Jack and the Queen of Pain sulla falsariga di That's What You Get, Babe seguito da As Close as You Think del 1986. Apparve, nel 1987, in un album di Oldfield (Islands), per cantare Flying Start. I due successivi lavori, Falling Up del 1988 e Still Life with Guitar del 1992, realizzati con la collaborazione di Oldfield e Halsall, rialzarono le sue quotazioni[non chiaro] e i concerti ebbero un discreto successo. A causa della morte dell'amico Halsall nel maggio del 1992, Ayers decise di interrompere l'attività musicale per quindici anni dopo alcune esibizioni dal vivo.

L'ultimo periodo

Nel 2007 pubblicò l'atteso The Unfairground a cui collaborarono gli amici Wyatt, Manzanera e Hugh Hopper. Alcuni brani hanno richiami caraibici, altri sono fedeli allo stile dei suoi primi lavori. L'album fu accolto con entusiasmo dalla critica che lo giudicò uno tra i suoi più belli. Morì nel febbraio 2013 a 68 anni, nella sua abitazione di Montolieu, nel dipartimento francese dell'Aude.

Stile musicale

Personificazione dello spirito dandy dell'epoca progressiva inglese, Ayers si è caratterizzato con un pop progressivo e sperimentale che risente anche la lezione della scena di Canterbury. Le sue canzoni eccentriche, malinconiche, romantiche e infantili, lasciano a volte spazio a interventi sperimentali e di difficile ascolto quali Pisser dans un violon e Song from the Bottom of a Well. Mantengono queste generalità il primo album Joy of a Toy (1969), l'altrettanto celebre Shooting at the Moon (1970), più folk ed elettrico del predecessore, e il più dimesso Whatevershebringswesing (1972). L'ambizioso The Confessions of Dr. Dream & Other Stories (1974) precede quella che molti considerano la fase di decadenza dell'artista, che avrebbe mantenuto inalterato il suo raffinato pop d'autore rinunciando però al piglio prog e sperimentale dei primi dischi. Spesso inserito fra i rappresentanti e i pionieri della psichedelia, Ayers è stato anche considerato uno dei più importanti artisti del rock progressivo britannico, mentre altri lo citano fra i musicisti art rock.

Discografia

  • 1969 - Joy of a Toy (Harvest)
  • 1970 - Shooting at the Moon (Harvest)
  • 1972 - Whatevershebringswesing (Harvest)
  • 1973 - Bananamour (Harvest)
  • 1974 - The Confessions of Dr. Dream and Other Stories (Island)
  • 1974 - June 1, 1974 (Island) (live con Nico, John Cale, Brian Eno e la partecipazione di Ollie Halsall, Robert Wyatt e Mike Oldfield)
  • 1974 - Lady June's Linguistic Leprosy (Caroline/Virgin) (con Lady June e Brian Eno)
  • 1975 - Sweet Deceiver (Island)
  • 1976 - Odd Ditties (Harvest) (raccolta di rarità e inediti)
  • 1976 - Yes We Have No Mañanas (So Get Your Mañanas Today) (Harvest)
  • 1978 - Rainbow Takeaway (Harvest)
  • 1980 - That's What You Get Babe (Harvest)
  • 1983 - Diamond Jack and the Queen of Pain
  • 1984 - Deià...Vu
  • 1986 - As Close As You Think
  • 1988 - Falling Up
  • 1992 - Still Life with Guitar
  • 2004 - Alive in California (registrato live a Los Angeles e a San Francisco negli anni 1993, 1998 and 2000) (Box-O-Plenty Records)
  • 2007 - The Unfairground

Kevin Ayers (16 August 1944 – 18 February 2013) was an English singer-songwriter who was active in the English psychedelic music movement. Ayers was a founding member of the psychedelic band Soft Machine in the mid-1960s, and was closely associated with the Canterbury scene. He recorded a series of albums as a solo artist and over the years worked with Brian Eno, Syd Barrett, Bridget St John, John Cale, Elton John, Robert Wyatt, Andy Summers, Mike Oldfield, Nico and Ollie Halsall, among others. After living for many years in Deià, Majorca, he returned to the United Kingdom in the mid-1990s before moving to the south of France. His last album, The Unfairground, was released in 2007. The British rock journalist Nick Kent wrote: "Kevin Ayers and Syd Barrett were the two most important people in British pop music. Everything that came after came from them."

Biography

Early life

Ayers was born in Herne Bay, Kent, the son of BBC producer Rowan Ayers. Following his parents' divorce and his mother's subsequent marriage to a British civil servant, Ayers spent most of his childhood in Malaya. The tropical atmosphere and unpressured lifestyle had an impact, and one of the frustrating and endearing aspects of Ayers' career is that every time he seemed on the point of success, he would take off for some sunny spot where good wine and food were easily found.

Ayers returned to England at the age of twelve. In his early college years he took up with the burgeoning musicians' scene in the Canterbury area. He was quickly drafted into the Wilde Flowers, a band that featured Robert Wyatt and Hugh Hopper, as well as future members of Caravan. Ayers stated in interviews that the primary reason he was asked to join was that he probably had the longest hair. However, this prompted him to start writing songs and singing.

Soft Machine

The Wilde Flowers evolved into Caravan after Ayers and Wyatt left and eventually joined keyboardist Mike Ratledge and guitarist Daevid Allen to form Soft Machine. Ayers switched to bass (and later both guitar and bass following Allen's departure from that group) and shared vocals with the drummer Robert Wyatt. The group's sound contrasted between Ayers' baritone and Wyatt's tenor singing, plus a mix of rock and jazz. The band often shared stages (particularly at the UFO Club) with Pink Floyd. They released their debut single 'Love Makes Sweet Music'/'Feelin' Reelin' Squeelin' in February 1967, making it one of the first recordings from the new British psychedelic movement.[7] Their debut album, The Soft Machine, was recorded in the US for ABC/Probe and released in 1968. It is considered a classic of the genre.

Solo career, 1969–2013

1970–1976

After an extensive tour of the United States opening for The Jimi Hendrix Experience, a weary Ayers sold his white Fender Jazz Bass to Noel Redding and retreated to the beaches of Ibiza in Spain with Daevid Allen to recuperate. While there, Ayers went on a songwriting binge that resulted in the songs that would make up his first album, Joy of a Toy. The album was one of the first released on the new Harvest label, alongside Pink Floyd's Ummagumma. Joy of a Toy established Ayers as a unique talent with music that varied from the circus march of the title cut, to the pastoral "Girl on a Swing", and the ominous "Oleh Oleh Bandu Bandong", based on a Malay folksong. Ayers' colleagues from Soft Machine backed him on one track, "Song for Insane Times", and on some cuts with Rob Tait, sometime Gong drummer.

One product of the sessions was the single, "Religious Experience (Singing a Song in the Morning)", early recordings of which featured Syd Barrett on guitar and backing vocals. The lead guitar that appears on the final mix was often thought to have been played by Barrett, even appearing on various Barrett bootlegs, but Ayers said that he played the solo, emulating Barrett's style. However, the 2004 CD reissue of Joy of a Toy includes a mix of this song featuring Barrett's guitar as a bonus track.

Ayers was to all intents and purposes a member of Gong in 1971 when the band first toured the UK. He also played an instrumental role in Steve Hillage appearing in Gong in 1972, while Steve was touring France as a member of Ayers's band.

A second album, Shooting at the Moon, soon followed. For this, Ayers assembled a band that he called The Whole World, including a young Mike Oldfield on bass and occasionally lead guitar, avant-garde composer David Bedford on keyboards and improvising saxophonist, Lol Coxhill. Again Ayers came up with a batch of engaging songs interspersed with avant-garde instrumentals and a heavy dose of whimsy.

The Whole World was reportedly an erratic band live, and Ayers was not cut out for life on the road touring. The band broke up after a short tour, with no hard feelings, as most of the musicians guested on Ayers' next album, Whatevershebringswesing, which is regarded as one of his best, featuring the mellifluous eight-minute title track that would become Ayers' signature sound for the '70s.

Bananamour was the fourth studio album by Kevin Ayers and it featured some of his most accessible recordings, including "Shouting in a Bucket Blues" and his whimsical tribute to Syd Barrett, "Oh! Wot A Dream". After Whatevershebringswesing, Ayers assembled a new band anchored by drummer Eddie Sparrow and bassist Archie Legget and employed a more direct lyricism. The centrepiece of the album is "Decadence", a portrait of Nico.

1974 was a watershed year for Ayers. In addition to releasing his most compelling music in this year, he helped provide other artists with access to a wider stage, most notably Lady June (June Campbell Cramer). The recording, titled Lady June's Linguistic Leprosy, made in a front room of Cramer's home in Vale Court, Maida Vale,[17] brought Lady June's spoken word poetry together with the music and voice of Ayers, and also had contributions by Brian Eno and Pip Pyle. It was originally released on Ayers' own Banana Productions label (via Virgin/Caroline).

The Confessions of Dr. Dream and Other Stories marked Ayers' move to the more commercial Island record label and is considered by many to be the most cohesive example of Ayersian philosophy. The production was expensive, with Ayers quoting the recording costs in a 1974 NME interview as exceeding £32,000 (a vast figure at the time). On this LP Mike Oldfield returned to the fold and guitarist Ollie Halsall from progressive rock band Patto began a twenty-year partnership with Ayers.

On 1 June 1974, Ayers headlined a heavily publicised concert at the Rainbow Theatre, London, accompanied by John Cale, Nico, Brian Eno and Mike Oldfield. The performance was released by Island Records just 27 days later on a live LP entitled June 1, 1974. Tensions were somewhat fraught at the event since the night before John Cale had caught Ayers sleeping with his wife, prompting him to write the bile-soaked paean "Guts" that appeared on his 1975 album Slow Dazzle.

In 1976, Ayers returned to his original label Harvest and released Yes We Have No Mañanas (So Get Your Mañanas Today). The album was a more commercial affair. and secured Ayers a new American contract with ABC Records. The LP featured contributions from B.J. Cole and Zoot Money. That same year Harvest released a collection entitled Odd Ditties, that assembled a colourful group of songs that Ayers had consigned to single B-Sides or left unreleased.

The European Years (1978–1992)

The late 1970s and 1980s saw Ayers as a self-imposed exile in warmer climes (Spain), a fugitive from changing musical fashions, and a hostage to chemical addictions. Rainbow Takeaway was released in 1978 and That's What You Get Babe in 1980. 1983's Diamond Jack and the Queen of Pain, Ayers' 10th solo album, was perhaps a low-point for Ayers. He was quoted in a 1992 BBC Radio 1 interview as saying he had "virtually no recollection of making those records", and that living in Deià was "a very bad move on my part. The social scene was very intense, a meat market of expatriates all flaunting themselves and on display. My career was going downhill". Ayers released two more solo albums, 1984's Deià...Vu and 1986's As Close As You Think to little attention. The road back was marked with 1988's prophetically titled Falling Up, which received his first positive press notices in years. In 1988 he also recorded a vocal track for Mike Oldfield's single, "Flying Start". The lyrics of this song contains many references to Ayers' life.

Despite the positive reception Falling Up received, Ayers by this point had almost completely withdrawn from any public stage. An acoustic album Still Life with Guitar recorded with Fairground Attraction surfaced in France on the FNAC label and was subsequently released throughout Europe. After a European Tour in April/May 1992 his musical partner Ollie Halsall suddenly died of a drugs related heart attack. Some collaborations with Ayers fanatics Ultramarine and a couple of concert tours of the U.K./ Europe during 1995 and a resulting live album, 'Turn the lights down',[Market Square,Records, 1999] with Liverpool's Wizards of Twiddly completed his output in the 1990s.[citation needed]

In 1993, Ayers toured America twice, usually performing solo with occasional guests, including Daevid Allen, who was also touring America at the same time. Aside from a few New York shows in 1980 with Ollie Halsall, these tours were Ayers' first live performances in America since 1968. In 1998 and 2000 he returned for two California mini-tours, performing in Los Angeles and San Francisco and backed by local musicians. The 2000 concerts had Ayers double-billed with Gong. Longtime friend John Altman joined the Los Angeles band in 2000.

BBC DJ John Peel wrote in his autobiography that "Kevin Ayers' talent is so acute you could perform major eye surgery with it."

Later years (2000–2013)

In the late 1990s, Ayers was living the life of a recluse in the South of France. At the Sculpture Centre he met American artist Timothy Shepard, who had been invited to use studio space there, and the two became friends. Ayers started to show up at Shepard's house with a guitar, and by 2005 passed some new recordings on to Shepard, most taped on a cassette recorder at his kitchen table. The songs were by turns "poignant, insightful and honest", and Shepard, "deeply moved" by what he heard, encouraged Ayers to record them properly for a possible new album.

Signing with London's LO-MAX Records, Shepard found equal enthusiasm for the demos and after making some tentative enquiries, discovered a hotbed of interest for Ayers's work amongst the current generation of musicians. New York's Ladybug Transistor set up rehearsals for a possible recording organised by band leader Gary Olson, and Kevin and Shepard flew out to New York. When the rehearsals gelled, the entourage, which had now swelled to include horn and string players, flew out to Tucson, Arizona where the first sessions were recorded in a dusty hangar known as Wavelab Studios.

With the tapes from the first sessions, Shepard set about getting Ayers to complete the album in the UK, where by now word had spread, and a host of musicians started gravitating to the studio. Shepard recounted meeting Teenage Fanclub at a Go-Betweens party and hearing their passion for Ayers' music, and wrote a letter to singer, guitarist Norman Blake. Mojo magazine reported that, within a couple of weeks, Ayers was in a Glasgow studio with Teenage Fanclub and a host of their like-minded colleagues, who had all assembled to work with their hero. Bill Wells from the Bill Wells Trio rubbed shoulders with Euros Childs from Gorky's Zygotic Mynci and Francis Reader from the Trash Can Sinatras.

Friends and peers from the past also visited the sessions. Robert Wyatt provided his eerie Wyattron in the poignant "Cold Shoulder", Phil Manzanera contributed to the brooding "Brainstorm", Hugh Hopper from Soft Machine played bass on the title track and Bridget St John, a British folk singer beloved of John Peel, duetted with Ayers on "Baby Come Home", the first time they had sung together since 1970 on Shooting at the Moon. The Unfairground was released to critical acclaim in September 2007.

Ayers died in his sleep on 18 February 2013 in Montolieu, France, aged 68.

Discography

Soft Machine

Title Label Date of Release
The Soft Machine ABC/Probe Dec 1968

Solo

Title Label Date of Release
Joy of a Toy Harvest Nov 1969
Shooting at the Moon Harvest Oct 1970
Whatevershebringswesing Harvest Nov 1971
Bananamour Harvest May 1973
The Confessions of Dr. Dream and Other Stories Island May 1974
Sweet Deceiver Island Mar 1975
Yes We Have No Mañanas (So Get Your Mañanas Today) Harvest Jun 1976
Rainbow Takeaway Harvest Apr 1978
That's What You Get Babe Harvest Feb 1980
Diamond Jack and the Queen of Pain Charly Jun 1983
Deià...Vu Blau Mar 1984
As Close as You Think Illuminated Jun 1986
Falling Up Virgin Feb 1988
Still Life with Guitar FNAC January 1992
The Unfairground LO-MAX September 2007

Singles

Title Label Date of Release
Love Makes Sweet Music
(with Soft Machine)
Polydor Feb 1967
Joy of a Toy
(with Soft Machine)
ABC/Probe (USA) Nov 1968
Singing a Song in the Morning Harvest Feb 1970
Butterfly Dance Harvest Oct 1970
Stranger in Blue Suede Shoes Harvest Aug 1971
Oh! Wot a Dream Harvest Nov 1972
Don't Let It Get You Down Harvest (FR) Nov 1972
Caribbean Moon Harvest Apr 1973
The Up Song Island Feb 1974
Day by Day Island (NL) Feb 1974
After The Show Island Jul 1974
Falling in Love Again Island Feb 1976
Stranger in Blue Suede Shoes (reissue) Harvest Feb 1976
Star Harvest Apr 1977
Mr. Cool ABC (USA) Apr 1977
Money Money Money Harvest Feb 1980
Animals Columbia (ES) 1980
My Speeding Heart Charly 1983
Who's Still Crazy WEA (ES) 1983
Stop Playing with My Heart Blau (ES) 1984
Stepping Out Illuminated 1986
Am I Really Marcel? Accidentales (ES) 1988
The Best We Have Accidentales (ES) 1988
Thank You Very Much FNAC 1992
Baby Come Home LO-MAX Sep 2008

Compilations, collaborations and live recordings

  • June 1, 1974 (|Island |Jun 1974) (with Nico, John Cale and Brian Eno)
  • Lady June's Linguistic Leprosy (Caroline/Virgin, Nov 1974) (with Lady June and Brian Eno
  • Odd Ditties (Harvest 1976) (a collection of rarities and unreleased tracks)
  • The Kevin Ayers Collection (SFM 1983)
  • Banana Productions: The Best of Kevin Ayers (EMI 1989)
  • BBC Live in Concert (Windsong 1992)
  • Document Series Presents Kevin Ayers (Connoisseur Collection 1992)
  • 1969–80 (Alex 1995)
  • First Show in the Appearance Business: The BBC Sessions 1973–1976 (Strange Fruit 1996)
  • The Garden of Love with Mike Oldfield and Robert Wyatt (Voiceprint 1997)
  • Singing the Bruise: The BBC Sessions, 1970–1972 [live] (Strange Fruit 1998)
  • Too Old to Die Young: BBC Live 1972–1976 (Hux 1998)
  • Banana Follies (Hux 1998)
  • Turn the Lights Down (live) with the Wizards of Twiddly (Market Square 2000)
  • The Best of Kevin Ayers (EMI 2000)
  • Didn't Feel Lonely Till I Thought of You: The Island Records Years (Edsel 2004)
  • Alive in California (Box-O-Plenty Records, November 2004)
  • BBC Sessions 1970–1976 (Hux 2005)
  • Some Kevin Ayers (white label promo 2007)
  • Songs For Insane Times: An Anthology 1969–1980 (EMI, September 2008)
  • The Harvest Years (5 X CD box set, Harvest 2012 ) – Includes Joy of a toy, Shooting at the Moon, whatevershebringswesing, Bananamour and The Confessions of Dr. Dream and other stories all with bonus tracks, single mixes, B sides, BBC session tracks. Odd ditties is omitted and Confessions is included despite it being originally released on Island, not Harvest.

 

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